Casaleggio Associati ha analizzato il mercato dell’e-commerce in Italia con un focus sul mobile.
Casaleggio Associati e Barclays presentano la ricerca “E-commerce in Italia 2010: il mobile e l’e-commerce”. Realizzato da Casaleggio Associati, lo studio analizza il mercato dell’e-commerce in Italia con un focus sul mobile.
La possibilità di essere sempre connessi a costi contenuti e l’aumento della dimensione degli schermi dei telefoni cellulari ha aperto nuove possibilità di servizio per l’utente finale e opportunità di business per le aziende. L’Italia è, infatti, al primo posto tra i maggiori paesi Ue per numero di utilizzatori di smartphone.
In quest’ottica il 14% delle aziende che in Italia fanno e-commerce sta già attuando una strategia mobile ed il 35% ha in programma di investire nell’ambito tra la fine 2010 e il 2011. Gli obiettivi principali delle aziende sono l’aumento delle vendite (28%) e la fidelizzazione dell’utente (23%).
Non sorprende quindi che ben il 30% delle aziende e-commerce italiane stia pianificando di permettere l’acquisto da mobile, il 25% di utilizzare il mobile per campagne marketing, il 20% di utilizzare il servizio informativo via SMS e per il restante quarto di aziende per servizi come la review dei prodotti, la comparazione dei prezzi e il check dello stock di magazzino.
Il 17% delle aziende e-commerce italiane ha realizzato un’applicazione per smartphone (ad es. iPhone o Blackberry), mentre il 18% ha predisposto il sito per la navigazione da mobile. Di queste circa la metà (42%) permette di consultare il catalogo dei prodotti, mentre un terzo (33%) consente di acquistare direttamente da dispositivo mobile.
La vendita e-commerce da dispositivo mobile sta infatti acquisendo una nicchia dell’e-commerce anche se in Italia è limitata a pochi operatori in particolare nell’ambito trasporti e abbigliamento.
In relazione agli interessi degli utenti le aziende ritengono che i servizi mobile maggiormente appetibili siano: la consultazione del catalogo (27%), l’assistenza in tempo reale (23%), l’acquisto da mobile (22%), “trova il punto vendita” (14%) e le promozioni tramite sms (13%).
Il rapporto integrale è scaricabile cliccando qui