L’Ospedale San Carlo di Potenza è un’Azienda pubblica autonoma appartenente al Sistema Sanitario Regionale della Basilicata. La sua nascita risale a quasi due secoli fa e da allora la sua finalità è stata quella di tutelare, migliorare e promuovere la salute dei cittadini offrendo completa assistenza sanitaria in tutte le specialità mediche e chirurgiche.
Negli anni, l’Ospedale si è affermato come polo di eccellenza nel panorama sanitario italiano e la sede è in fase di continuo ampliamento per offrire agli utenti servizi sempre maggiori e all’avanguardia e realizzare un ambiente consono ai 1200 posti letto per cui è predisposto.
Inoltre, l’Ospedale è centro di attività di ricerca tecnico-scientifica e sede dei corsi triennali di primo livello per le professioni sanitarie dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
L’IMPORTANZA DEGLI UPS IN UNA STRUTTURA OSPEDALIERA
L’Ing. Donato Telesca è il Responsabile degli impianti elettrici dell’Ospedale, un ruolo delicato dal quale dipende il regolare svolgimento delle attività. “Certamente la salute dei pazienti è nelle mani di figure dall’alto profilo medico, ma non solo, e questo è il lato più nascosto di una struttura ospedaliera di eccellenza. Un impianto elettrico adeguato è fondamentale perché ogni black-out o abbassamento di tensione può provocare gravi danni”.
Gli UPS sono un elemento “vitale” dell’impianto elettrico perché in grado di alimentare in continuità tutte le apparecchiature in caso di anomalia della rete di alimentazione (buchi di tensione, microinterruzioni, picchi di corrente, black-out) e prima che vengano azionati i gruppi elettrogeni.
“La progettazione dell’impianto deve prevedere l’installazione dei gruppi di continuità. Nel nostro ospedale sono a monte di tutti i reparti ed in particolare proteggono sale operatorie, rianimazione, terapie intensive, cardiologia, neonatologia, radiologia. Alcuni UPS sono stati installati anche a protezione direttamente degli ascensori antincendio, in linea con la normativa che prevede che in caso di incendio il percorso dei cavi sia il più breve possibile.
Sono protetti ovviamente anche il CED e i servizi informatici degli uffici”, ha raccontato Telesca. Gli UPS dunque al cuore dell’impianto elettrico e per l’importanza del ruolo che rivestono devono avere alcune caratteristiche di affidabilità ed efficienza.
PERCHÉ GLI UPS CHLORIDE
La maggior parte degli UPS sono sistemi di Chloride. Le prime installazioni risalgono addirittura agli anni ‘80 e oggi si contano una quarantina di UPS.
Tra i nuovi modelli prevalgono quelli della gamma 80-NET, che si distinguono per la tecnologia capace di contenere il consumo elettrico in modo significativo.
Disponibile nelle taglie da 60 a 200 kVA, il modello 80-NET vanta prestazioni al top della gamma grazie all’architettura “Transformer-free” con doppia conversione a IGBT, quali fattore di potenza d’ingresso >0.99, distorsione armonica d’ingresso <3% e efficienza energetica fino al 98% in modalità Interattivo Digitale.
Inoltre, l’adattamento automatico della potenza fino al 110% continuativo a 25° ed il diagramma circolare del fattore di potenza in uscita simmetrico rispetto allo zero con PF in uscita pari a 1 ne fanno una soluzione altamente flessibile coi vari tipi di carico installati.
“Chloride è un’azienda molto affermata nel settore degli UPS per la qualità dei suoi prodotti e per la puntualità nei servizi di manutenzione e assistenza. Soprattutto per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, in alcune circostanze abbiamo rilevato delle problematiche che si presentavano frequentemente e che i tecnici di altre case costruttrici non sempre erano pronti a risolvere.
Abbiamo allora deciso di affidarci totalmente a Chloride e non abbiamo più riscontrato inconvenienti ”, ha dichiarato Donato Telesca che sottolinea anche come nel famoso black-out di settembre 2003 “tutto sia filato liscio”, ogni reparto è rimasto in continuità fino all’attivazione dei gruppi elettrogeni. Merito anche della progettazione dell’impianto che prevede che gli UPS funzionino 24 ore al giorno con il supporto di ulteriori UPS sostitutivi che si attivano in caso di necessità.
LIFE.NET: LA SICUREZZA H24
Il servizio di manutenzione al quale il Responsabile degli impianti elettrici dell’Ospedale San Carlo fa riferimento comprende il LIFE.net, ovvero il sistema di telediagnosi e monitoraggio degli UPS 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. I tecnici Chloride controllano a distanza l’andamento di tutti i gruppi di continuità installati nell’ospedale e inviano dei report giornalieri.
“Siamo molto soddisfatti del LIFE.net perché quando si verificano delle anomalie veniamo immediatamente avvertiti via telefono o via e-mail ancora prima che arrivi il tecnico di assistenza per l’eventuale intervento risolutivo. È un ulteriore e indispensabile garanzia di continuità delle nostre attività”, ha commentato Donato Telesca.
PROSPETTIVE
Nuove installazioni di UPS saranno necessarie sia per i lavori di ampliamento dell’edificio che per inserire apparecchiature tecnologicamente più moderne e quindi con una più elevata efficienza energetica.
“Vediamo che Chloride è molto propositiva sul mercato con sistemi avanzati soprattutto dal punto di vista del rendimento. Le normative e la nostra sensibilità verso l’ambiente ci indirizzano all’acquisto di soluzioni efficienti e che comportano un risparmio energetico considerevole”, ha concluso Donato Telesca.
