Google è un’azienda dalla quale è lecito aspettarsi di tutto, specie da quando è entrata a sorpresa nel settore dei browser con Chrome. Alcune dicerie parlano di un interesse hardware da parte dell’azienda di Mountain View. Google dal canto suo pare voglia realizzare un proprio router. Fin qui niente di strano e neanche di complesso, visto che un router, semplificando, è un computer con un compito specifico: rispedire i pacchetti che riceve alla giusta destinazione.Quello che sembra più problematico è l’attendibilità di questa notizia. Si tratta di banali voci di corridoio o davvero Google desidera intraprendere questa strada? E se sì per quale arcano motivo?Da Mountain View non arrivano conferme ma nemmeno smentite: "La nostra politica è non commentare le voci" è l’unica risposta standard che si può ottenere ed è esattamente la stessa data tempo fa a chi chiedeva se per caso stessero sviluppando un browser.La risposta a tutti i quesiti esiste e non è nemmeno così sconvolgente come ci aspettavamo, in parole povere niente a che vedere con uno scoop da prima pagina. Semplicemente Google sarebbe insoddisfatta della sua attuale soluzione e avrebbe scelto di svilupparne una in proprio.In questo modo la società otterrebbe anche il gradito effetto collaterale di avviare un progetto per diversificare le proprie fonti di introiti, attualmente troppo legate – secondo molti – alla pubblicità online.“Migliore di tutti è colui che tutto pensa da sè, meditando su quello che poi alla fine risulterà essere il meglio”. Forse che Google abbia letto il saggio scrittore greco Esiodo? In ogni caso entrambi sembrano pensarla allo stesso modo.
