Kaspersky Lab annuncia l’istituzione di un Comitato Consultivo Internazionale

Kaspersky Lab ha costituito un Comitato Consultivo Internazionale, composto da esperti di sicurezza informatica di fama mondiale, per fornire consulenza strategica all’azienda nel mercato della sicurezza IT

Il Comitato riunisce sette esperti riconosciuti a livello internazionale nel campo della sicurezza IT che provengono da diversi settori quali l’industria, il settore pubblico e il mondo accademico e che forniranno indicazioni pratiche, approfondimenti e validazione dei piani strategici e delle aree di sviluppo prioritarie per il business della società. Il Comitato ha tenuto la sua prima riunione l’11 febbraio 2014 in occasione del Security Analyst Summit dell’azienda.

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Howard A. Schmidt, ex consigliere informatico sia del presidente Bush che del presidente Obama, sarà il presidente del Comitato Consultivo Internazionale e sarà affiancato da: Bruce Schneier, Jae-Woo Lee, Latha Reddy, la Baronessa Pauline Neville-Jones, Norbert Pohlmann e Whitfield Diffie. Il Consiglio permetterà di combinare le competenze dei singoli membri: esperienza di situazioni in cui la sicurezza entra in stretto contatto con il governo, definizione di policy di strategia informatica internazionale e nazionale e del mondo accademico. Questo garantirà a Kaspersky Lab una maggiore competenza e una guida senza pari.

“La volontà di questo comitato di fornire una consulenza strategica a Kaspersky Lab sottolinea la ormai nota reputazione della società come leader nella sicurezza IT. Le minacce informatiche moderne sono un problema globale che non può essere contenuto all’interno di qualsiasi confine geografico, ecco perché il nostro comitato è internazionale nel vero senso della parola”, ha detto Howard A. Schmidt, presidente del Comitato Consultivo di Kaspersky Lab.

La strategia aziendale e di prodotto di Kaspersky Lab è basata su una security intelligence dettagliata e in grado di fare predizioni. Eugene Kaspersky, presidente e CEO di Kaspersky Lab, non è solo un imprenditore di successo, ma anche uno degli esperti, nonché evangelisti più importanti del mondo in fatto di sicurezza.

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“E’ un grande risultato e un onore avere degli stimati esperti del settore al nostro fianco. Abbiamo riunito le persone che comprendono, meglio di chiunque altro, la gravità e l’entità dei problemi di cyber-reality dei nostri tempi. Siamo molto lusingati che abbiano accettato di unirsi a Kaspersky Lab e di contribuire alla nostra lotta contro la criminalità”, ha dichiarato Eugene Kaspersky, Presidente e CEO di Kaspersky Lab. “La creazione di questo Comitato Consultivo è una pietra miliare per l’azienda, oltre che un passo logico del nostro sviluppo verso la giusta direzione.”

Determinata a rimanere al passo con i tempi e con uno sguardo sempre al futuro, l’azienda investe molto in ricerca e sviluppo e si concentra sulla qualità della sua tecnologia e sull’innovazione. L’azienda fornisce analisi approfondite e la comprensione di tutti i tipi di minacce, dai malware comuni agli attacchi mirati e alle armi informatiche più sofisticate come Flame, Duqu, Red October, NetTraveler ecc.

Kaspersky Lab conosce il contesto globale delle minacce informatiche moderne e il loro impatto sullo stato dell’economia e della politica. Pertanto, l’azienda partecipa attivamente in operazioni di sicurezza informatica in collaborazione con le organizzazioni internazionali, le forze dell’ordine e le agenzie governative nazionali e regionali, quali l’Interpol e il Computer Emergency Response Team (CERT) in tutto il mondo. Inoltre, condivide le proprie ricerche con un vasto pubblico.

Il Comitato Consultivo rafforzerà ulteriormente le basi della cyber security intelligence della società, grazie alle competenze dei suoi membri. Questo inoltre garantirà all’ azienda di sviluppare tecnologie innovative e servizi intellettuali che rispondano ai bisogni specifici del mercato e alle minacce più pericolose di oggi e del futuro.

I membri esterni del Comitato Consultivo di Kaspersky:

Howard A. Schmidt (USA) è il precedente Special Assistant del presidente Obama ed è stato il coordinatore della cybersecurity del governo federale, che opera presso l’Ufficio Esecutivo del Presidente degli Stati Uniti. Ha lavorato come Chief Information Security Officer (CISO) e Chief Security Officer (CSO) per Microsoft, nonché vice presidente e Chief Information Security Officer e Chief Strategist Security per eBay. Attualmente è direttore esecutivo del Forum Software Assurance for Excellence in Code (SAFECode).

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Bruce Schneier (USA) è un noto crittografo oltre che il Chief Technology Officer di Co3 Systems, Inc. E’ stato definito il “guru della sicurezza” dal The Economist. Schneier è un membro del Berkman Center for Internet and Society presso la Harvard Law School, è un program fellow all’Open Technology Institute della New America Foundation, membro del consiglio della Electronic Frontier Foundation e del Comitato Consultivo della Electronic Privacy Informazioni Center.

Jae-Woo Lee (Korea) ha ricoperto diverse posizioni di leadership e consulenza nel settore tra cui: primo presidente della Korea Information Security Agency; organizzatore della Korea National Computerization Agency e membro del Korean Governmental Security Committee; attualmente è professore presso la Dongguk University, Graduate School of International Affairs & Information (IAI) e CEO della Cyber Forensic Professional Association di Seoul.

Latha Reddy (India) è l’ex vice consigliera di sicurezza nazionale indiana. Oltre ad assistere il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Shiv Shankar Menon, Reddy è stata responsabile della sicurezza informatica e di altre questioni critiche di sicurezza interne ed esterne. Latha Reddy ha anche lavorato presso il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero del Commercio di Nuova Delhi con diversi ruoli. E’ stata Deputy Director General dell’Indian Council for Cultural Relations e Head of the Administration Division per il Ministero del Affari Esterni.

Baroness Neville-Jones (UK) è un ex governatrice del BBC e presidente del British Joint Intelligence Committee (JIC). Prima di ricevere la sua carica nobiliare di baronessa era conosciuta come Dame Pauline Neville-Jones, DCMG. Ha lavorato come ministro di Stato per la sicurezza e antiterrorismo presso l’Home Office con una posizione permanente nel Consiglio di Sicurezza Nazionale. Neville-Jones è da tre anni rappresentante speciale del primo ministro britannico per le imprese del Regno Unito sulla sicurezza informatica.

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Norbert Pohlmann (Germania) è un informatico e un professore presso la Westphalia University of Applied Sciences a Gelsenkirchen. Pohlmann ha studiato ingegneria elettronica ed è specializzato in informatica. Ha scritto la sua tesi di dottorato sulle “Possibilità e le limitazioni dei Firewall Systems”. E ‘ stato Amministratore Delegato di KryptoKom e dopo una fusione con Utimaco Safeware AG è diventato membro del consiglio di amministrazione della Utimaco Safeware AG.

Whitfield Diffie (USA) è un crittografo americano nonchè uno dei pionieri della crittografia a chiave pubblica. Dopo una lunga carriera in Sun Microsystems, Diffie ha lavorato per due anni e mezzo come Vice President for Information Security and Cryptography presso l’Internet Corporation for Assigned Names e Numbers .