Check Point r75.40 ed il sistema operativo unificato GAiA ottengono la certificazione IPv6 Ready

Check Point Software Technologies, società leader nella sicurezza Internet, annuncia che la più recente versione del suo software R75.40 ed il sistema operativo unificato Check Point GAiA, testate dall’UNH Interoperability Laboratory, hanno ricevuto il logo IPv6 Ready dall’IPv6 Forum, un consorzio mondiale che si focalizza sull’offrire indicazioni tecniche alle aziende che intendono implementare lo standard IPv6. Check Point R75.40 si aggiunge all’ampia gamma di prodotti certificati Check Point, dedicati ai clienti che richiedono i livelli più elevati di certificazione in materia di sicurezza.

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Attualmente, le organizzazioni utilizzano la versione 4 dell’Internet Protocol (IPv4) per i loro indirizzi di rete e per le esigenze di connettività. Tuttavia, con il gruppo di indirizzi IPv4 non assegnati prossimo all’esaurimento, per molte aziende e per molti provider di servizi globali diventa di fondamentale importanza migrare a IPv6 ed implementare soluzioni di sicurezza di rete che possano garantire la protezione sia per i contenuti  IPv6 che IPv4.

Con l’assegnazione del logo Phase Two (Gold), l’IPv6 Forum indica come Check Point R75.40 e GAiA possiedano tutti i principali protocolli obbligatori IPv6 e possano interoperare con altre implementazioni IPv6 e IPv4. Inoltre, la certificazione IPv6 Ready testimonia come Check Point R75.40 e GAiA soddisfino tutti i requisiti tecnici stabiliti dall’IPv6 Logo Committee. 

“Man mano che le reti di tutto il mondo passano a protocollo IPv6, le aziende devono comprendere chiaramente quali sono le sfide legate alla sicurezza che accompagnano l’abbandono di IPv4,” afferma Robert Hinden, Check Point fellow e co-inventore di IPv6”. “Il logo IPv6 Ready premia l’impegno dell’azienda nel supportare i clienti a colmare questo gap – non solo assicurando che le nostre soluzioni soddisfino le più stringenti certificazioni di settore, ma anche consentendo loro di proteggersi contro le minacce specifiche del protocollo IPv6 e di adottare tutte le best practice necessarie per un’implementazione sicura”. 

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