Symantec ha annunciato i risultati finanziari del secondo trimestre dell’esercizio 2010, terminato il 2 ottobre 2009. Il fatturato del secondo trimestre è stato pari a 1,47 miliardi di dollari su base GAAP e 1,48 miliardi su base non-GAAP, con una flessione del 3% (del 2% a parità di cambio) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“L’esecuzione delle nostre principali priorità in un contesto di grande attenzione alle spese ci ha permesso di ottenere buoni risultati”, ha dichiarato Enrique Salem, Presidente e Chief Executive Officer di Symantec.
“In particolare siamo soddisfatti del buon andamento del segmento consumer e dei progressi iniziali registrati nella sicurezza per le PMI. Ci sentiamo incoraggiati dai segni di stabilizzazione dei mercati ai quali ci rivolgiamo e siamo fiduciosi di poter continuare a registrare un graduale miglioramento nei prossimi trimestri”.
“Abbiamo fatto segnare buoni risultati in ognuno dei nostri parametri finanziari principali e il livello di cash flow prodotto sottolinea la forza del nostro modello di business”, ha commentato James Beer, Executive Vice President e Chief Financial Officer di Symantec. “La nostra ininterrotta attenzione nei confronti della gestione delle spese ha portato a ricavi migliori del previsto”.
Risultati GAAP: il margine operativo GAAP del secondo trimestre dell’esercizio 2010 è stato del 17,4% rispetto al 14,3% dello stesso trimestre dell’esercizio precedente. L’utile netto GAAP del secondo trimestre ha raggiunto i 150 milioni di dollari rispetto ai 126 milioni di dollari lo stesso periodo dello scorso anno.
Gli utili per azione diluita GAAP sono stati pari a 0,18 dollari, rispetto agli 0,15 dollari dello stesso periodo dello scorso anno, con un aumento del 20% anno su anno. I ricavi differiti GAAP al 2 ottobre 2009 erano pari a 2,91 miliardi di dollari contro i 2,71 miliardi al 3 ottobre 2008, per un incremento del 7% anno su anno.
Il cash flow prodotto dall’attività ordinaria del secondo trimestre dell’esercizio 2010 è stato pari a 226 milioni di dollari. Symantec ha concluso il trimestre in oggetto con una posizione di cassa, liquidità e investimenti a breve pari a 2,33 miliardi di dollari.
Risultati non-GAAP: il margine operativo non-GAAP del secondo trimestre dell’esercizio 2010 è stato pari al 29,2%, senza variazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L’utile netto non-GAAP del secondo trimestre 2010 è stato di 294 milioni di dollari. Gli utili non-GAAP per azione diluita sono stati pari a 0,36 dollari, rispetto agli utili per azione di 0,37 dollari del medesimo trimestre dell’esercizio precedente.
I ricavi differiti non-GAAP al 2 ottobre 2009 erano pari a 2,91 miliardi di dollari rispetto ai 2,72 miliardi di dollari al 3 ottobre 2008, con un incremento quindi del 7% anno su anno. A parità di cambio, i ricavi differiti non-GAAP sono aumentati del 4% anno su anno.
Nel corso del secondo trimestre dell’esercizio 2010 la società ha riacquistato 7,9 milioni di azioni proprie al prezzo medio di 15,22 dollari ciascuna per un importo totale di 120 milioni di dollari.
Segmenti di attività e dati geografici
Nel corso del trimestre in oggetto il segmento Storage and Server Management ha rappresentato il 38% del fatturato non-GAAP totale con una flessione del 9% rispetto all’anno precedente (in calo dell’8% a parità di cambio).
Il segmento Consumer ha rappresentato il 31% del fatturato non-GAAP totale aumentando del 6% anno su anno in termini effettivi e anche a parità di cambio.
Il segmento Security and Compliance ha raccolto il 24% del fatturato non-GAAP complessivo facendo segnare una flessione del 3% anno su anno (l’1% in meno a parità di cambio).
Il segmento Services ha totalizzato il 7% del fatturato non-GAAP complessivo diminuendo dell’1% rispetto a un anno prima (senza variazioni a parità di cambio).
Il fatturato internazionale ha rappresentato il 51% del fatturato non-GAAP totale del secondo trimestre dell’esercizio 2010 con una riduzione del 2% rispetto allo stesso periodo di un anno prima (senza variazioni a parità di cambio).
La regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) ha totalizzato il 31% del fatturato non-GAAP del trimestre con una flessione del 5% anno su anno (dell’1% a parità di cambio). L’ area Asia/Pacifico/Giappone ha raccolto il 15% del fatturato non-GAAP complessivo aumentando del 5% anno su anno (in aumento del 3% a parità di cambio).
La regione Americhe, che comprende Stati Uniti, America Latina e Canada, è stata responsabile del restante 54% del fatturato non-GAAP totale con un calo del 4% anno su anno in termini effettivi e anche a parità di cambio.
Previsioni per il terzo trimestre dell’esercizio 2010
Le previsioni che seguono presuppongono un cambio di 1,47 dollari per euro nel trimestre di dicembre 2009 contro l’attuale media pesata di 1,32 dollari per euro del trimestre di dicembre 2008, ovvero un’oscillazione pari all’11% circa.
Il cambio di fine periodo a dicembre 2008 era pari a 1,39 dollari, circa il 6% di benefit valutario contro la stima di 1,47 dollari per euro per il trimestre di dicembre 2009.
Per il terzo trimestre dell’esercizio 2010, che si chiuderà il 1′ gennaio 2010, i ricavi GAAP sono previsti tra 1,484 e 1,514 miliardi di dollari. L’utile GAAP per azione diluita è atteso tra 0,23 e 0,24 dollari. I ricavi differiti su base GAAP dovrebbero attestarsi tra 2,998 e 3,048 miliardi di dollari.
I ricavi non-GAAP del terzo trimestre dell’esercizio 2010 sono attesi tra 1,485 e 1,515 miliardi di dollari. Gli utili non-GAAP per azione diluita sono previsti oscillare fra 0,36 dollari e 0,37 dollari. La stima dei ricavi differiti non-GAAP dovrebbe essere compresa fra 3,000 e 3,050 miliardi di dollari.
