Plantronics promuove lo Smarter Working in Italia

Plantronics, leader mondiale in soluzioni audio per la comunicazione promuove la filosofia “Smarter Working” sul mercato italiano anche attraverso il supporto dell’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano che si occupa di analizzare questo fenomeno all’interno del contesto italiano.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Cosa significa oggi Smarter Working? Che cosa produce questo trend nel mondo lavorativo a livello di produttività e benefici per le aziende?

“L’ufficio Simply Smarter non è semplicemente la riprogettazione di un ufficio. Oggi sono cambiate le modalità di lavoro e i dipendenti trascorrono sempre più tempo lontani dalla scrivania. Con questa tendenza crescente – spiega Philip Vanhoutte, Senior Vice President e General Manager EMEA di Plantronics – emerge l’esigenza da parte delle aziende di fornire al proprio staff lo spazio necessario per lavorare e gli strumenti giusti. Oggi l’ufficio Simply Smarter deve considerare le esigenze di tutti i collaboratori, che sono più efficaci se lavorano in condizioni che migliorano la produttività.”

L’applicazione dello Smarter Working oggi porta a: riduzione del 30% dei costi di real estate, diminuzione del 60% di assenteismo, aumento del 20% di soddisfazione del personale e dei clienti.  (Plantronics Leesman Index Study 2011) La ricetta per essere una realtà “Smarter Working”?

Bricks, vale a dire l’evoluzione dello spazio lavorativo;

Bytes, cioè implementazione della Unified Communication & Collaboration;

Behaviour, nuove modalità di gestione dei collaboratori.

“L’ufficio tradizionale si sta evolvendo – continua Philip Vanhoutte – I professionisti in ufficio hanno bisogno degli strumenti giusti per soddisfare le proprie esigenze e aumentare la produttività, favorire l’innovazione e migliorare la collaborazione. Noi crediamo che i prodotti che presentiamo diano alle persone la libertà di lavorare in modo più efficace ed efficiente, permettendo di comunicare in modo semplice, indipendentemente dalla propria ubicazione o dal mezzo utilizzato a casa, in ufficio e in viaggio.”

Leggi anche:  CBI, società Benefit per un futuro sostenibile

Per approfondire tale tema, Plantronics sostiene la Ricerca 2012 dell’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano. L’Osservatorio si pone l’obiettivo di approfondire le tematiche legate all’evoluzione dei modelli di lavoro all’interno delle organizzazioni valutando anche il ruolo e l’impatto delle tecnologie ICT. La Ricerca approfondirà il tema dello Smart Working attraverso survey e casi di studio di aziende operanti in Italia con l’obiettivo di individuare best practice in tale ambito.

“Gli strumenti ICT, e in particolare le tecnologie di Unified Communication & Collaboration, possono dare un contributo significativo all’implementazione dello Smart Working grazie alla loro capacità di facilitare le interazioni tra le persone, indipendentemente dalla loro posizione, e al supporto che tali applicazioni possono dare alle persone che lavorano in condizioni di mobilità. Non bisogna però dimenticare che lo Smart Working è un fenomeno sociale e organizzativo e non solo tecnologico – spiega Mariano Corso, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano – un approccio all’organizzazione del lavoro che le aziende devono saper comprendere e adottare per poter generare una maggiore efficienza ed efficacia nel perseguire i propri obiettivi.”

Nel suo ruolo di azienda all’avanguardia nella Smarter Communication, Plantronics aiuta le persone a diventare Smarter Worker, migliorando la propria vita professionale. La nuova visione di Plantronics spiega come l’innovazione può portare all’efficienza aziendale.  Questo favorisce la nascita di nuovi stili lavorativi, semplificando le comunicazioni negli ambienti di lavoro.