Da anni l’Unione Europea, attraverso l’ufficio del commissario europeo per l’agenda digitale e con la consulenza tecnica di IDC e CXP Group, pubblica la graduatoria delle prime 100 software house europee, misurate in termini di fatturato, crescita e innovazione
Zucchetti, che ha fatto registrare nel 2011 un fatturato di oltre 256 milioni di euro, dei quali il 90% è rappresentato dal business del software applicativo, occupa il 32° posto ed è prima assoluta in Italia.
“Quella dell’informatica è un’industria anticiclica – dichiara Antonio Grioli, presidente del comitato direttivo Zucchetti – perché si investe in Information Technology proprio quando ciò è reso necessario dalle sollecitazioni dovute alla mancanza di sviluppo.
Il software applicativo è il motore dell’innovazione perché stimola il cliente a ricercare competitività, a far leva sulle proprie eccellenze, a generare valore per il mercato.
Il gruppo Zucchetti, per prodotti, know how, referenze, attività di ricerca e sviluppo con oltre 1.000 addetti dedicati, si pone ai vertici della credibilità, della continuità e dell’innovazione.
Questi risultati e questi successi, come il fatto di aver vinto per tre volte il Primo Premio in Italia per l’innovazione assegnato dall’Unione Europea e di aver assunto oltre 350 persone negli ultimi tre anni, non ci stancano mai, perché siamo un gruppo giovane, concentrato sull’eccellenza del presente e sull’ottimismo per il futuro”.
Di seguito alcune informazioni di sintesi relative al gruppo Zucchetti:
– oltre 2.300 addetti;
– oltre 85.000 clienti, tra piccole, medie e grandi aziende, professionisti ed enti pubblici;
– oltre 1.000 business partner che rivendono le soluzioni del gruppo;
– l’offerta commerciale si è ampliata nel 2012 anche con le soluzioni di tesoreria e di gestione crediti;
– presenza in tutto il mondo, sia con Zucchetti Axess, che opera in 50 Paesi, sia con Microarea che è attiva in Europa e in Brasile.