Cisco investe nel futuro multimediale dell’Internet mobile

Acquisita Starent, società che dispone di avanzata tecnologia per le reti wireless di nuova generazione. Il gigante del networking è ora pronta a competere ad armi pari con vendor del calibro di Alcatel-Lucent, Ericsson e Nokia-Siemens

“La crescita di dispostivi mobili di nuova generazione, come smartphone e netbook, ha modificato radicalmente il comportamento dei consumatori nelle modalità attraverso le quali questi ultimi utilizzano internet…

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Le reti sono state organizzate prevalentemente per il trasporto di traffico voce, ma ora la crescita vertiginosa del traffico dati impone nuovi interventi infrastrutturali in modo da permettere agli operatori mobili l’implementazione di un efficace ed efficiente esperienza di utilizzo multimediale”.

Sono queste la parole con cui Pankaj Patel, senior vice president e general manager della divisione Service Provider di Cisco, commenta l’acquisizione di Starent, società bostoniana con una forte expertize nelle infrastrutture di reti wireless di nuova generazione, ovvero una società focalizzata su quella che viene comunemente definita Internet Mobile.

Dopo l’acquisizione della norvegese Tandberg per 3 miliardi di dollari, Cisco sborsa una cifra equivalente, 2,9 miliardi, con l’obiettivo di assicurarsi un ruolo da protagonista nell’evoluzione delle architetture di rete 3G sfidando la competizione di vendor del calibro di Alcatel-Lucent, Ericsson e Nokia-Siemens. Tra i clienti di Starent figurano Verizone e Vodafone.

Di fatto significa l’ingresso di Cisco nel mercato dei router wireless, destinato secondo le previsioni a una crescita più forte di quella del segmento tradizionale su cui Cisco ha basato la sua fortuna.

Le tecnologie di cui già dispone Cisco sommate ai nuovi ingredienti di Starent permetterano di mettere a punto un’offerta integrata in ambiente 3G e 4G. Asraf Dahod, Ceo di Starent, assumerà l’incarico di responsabile del Mobile Internet Technology Group di Cisco.

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Starent non rimarrà infatti un’azienda a sé stante, ma si integrerà all’interno del conglomerato Cisco per realizzare una completa offerta 3G-4G per i carrier che operano in una dimensione wireless.