Huawei scala la classifica dei brevetti in campo LTE

Huawei, leader nelle soluzioni per reti di telecomunicazione di nuova generazione destinate a tutti gli operatori mondiali, ha annunciato di aver ottenuto dallo European Telecommunications Standards Institute (ETSI) l’approvazione di 147 brevetti Long Term Evolution (LTE), pari al 12% dei 1.272 brevetti LTE che l’ETSI ha complessivamente assegnato fino ad agosto 2009.

I brevetti in questione riguardano alcuni sotto-settori chiave in ambito LTE, come l’interfaccia aerea physical-layer, la gestione delle risorse radio e la gestione delle connessioni.

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"Questo traguardo riflette appieno la nostra visione pionieristica e il nostro impegno costante a supporto degli operatori mondiali affinché possano evolvere ulteriormente nell’erogazione di servizi end-user tramite le reti LTE”, ha commentato Yin Weimin, Presidente LTE di Huawei.

"Da sempre adottiamo un approccio lungimirante, e per il futuro intendiamo continuare a collaborare a stretto contatto con il settore per lo sviluppo di soluzioni per le comunicazioni mobili di prossima generazione. I nostri brevetti LTE creano un valore reale per tutti i partner e i clienti Huawei".

I forti investimenti che Huawei ha rivolto alle attività di ricerca e sviluppo hanno permesso di accelerare la commercializzazione della tecnologia LTE.

Lo scorso giugno Huawei ha stabilito la primissima connessione internet broadband mobile in campo LTE per conto di Teliasonera a Oslo, in Norvegia.

Huawei è parte attiva di ben 91 organizzazioni di standardizzazione, ricoprendo ruoli di leadership in oltre 100 comitati. A livello globale, nel 2008 Huawei ha presentato ben 35.773 richieste di brevetto.

 

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