Ducati punta su VMware

VMware, leader mondiale nelle soluzioni di virtualizzazione dal desktop al data center, annuncia che Ducati Motor Holding, leader tecnologico e commerciale nel mercato motociclistico, nonché azienda italiana tra le più note al mondo, ha scelto VMware Infrastructure per rendere più moderna, flessibile ed efficace la propria infrastruttura IT.

Realizzato nel corso del 2008, il progetto di virtualizzazione ha consentito a Ducati Motor Holding di ottenere vantaggi economici significativi, in termini di hardware e di consumi energetici, nonché di rendere più flessibile e dinamica l’intera infrastruttura IT. Attualmente, uno staff interno piuttosto ridotto è in grado di supportare al meglio le richieste tecnologiche di una struttura avanzata e fortemente concentrata sui processi produttivi.

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“Esplicito obiettivo aziendale era una drastica modernizzazione dell’infrastruttura IT, in modo da guadagnare flessibilità ed affidabilità oltre che rappresentare un valido supporto al business”, racconta Daniel Bellini, IT Director di Ducati Motor Holding. “Proprio per questi motivi abbiamo pensato alla virtualizzazione, ed abbiamo scelto il leader di mercato VMware”.

Erano presenti in azienda un centinaio circa di server, tutti fisici. Per avviare il progetto di virtualizzazione è stato inizialmente acquisito nuovo hardware, più moderno e performante, e diverse licenze VMware. Si è partiti con una fase di test, e successivamente i servizi IT sono stati resi virtuali in modo graduale, uno dopo l’altro. I vantaggi sono stati evidenti, a partire dalla creazione di nuove macchine, ridotta da alcuni giorni a poche ore. Ulteriori vantaggi si sono riscontrati in termini di consolidamento (è stato raggiunto un rapporto di 8:1), di risparmio economico (il TCO si è ridotto del 40%) e di riduzione dei consumi energetici, che sono stati abbattuti del 90%. I server virtuali presenti in azienda sono oggi circa sessanta, tutti in alta affidabilità; le loro performance vengono distribuite dinamicamente, grazie ai vari moduli VMware, ma il beneficio più rilevante si è avuto in termini di flessibilità.

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“E’ stato di fatto eliminato il collo di bottiglia che spesso l’IT aveva rappresentato in passato”, spiega ancora Bellini. “Ora siamo in grado di rispondere con velocità ed efficacia alle richieste che ci arrivano dagli altri reparti, mettendo sempre a disposizione le risorse necessarie. Si tratta senza dubbio di una delle iniziative di maggior successo legata all’IT condotte da Ducati.”

Tra i vantaggi è anche da segnalare il rinnovato entusiasmo del team IT, oggi realmente in grado di soddisfare le diverse esigenze dell’azienda. Una volta completato il progetto di consolidamento dei server, Ducati sta attualmente valutando la possibilità di estendere la virtualizzazione anche ai client ed ha di fatto avviato un Proof of Concept in questo ambito.

“Sono numerose le aziende, in Italia e nel mondo, che hanno scelto le piattaforme VMware come base per il loro business”, commenta Alberto Bullani, Regional Manager di VMware Italia. “Quando veniamo chiamati a supportare un leader mondiale indiscusso come Ducati, abbiamo un’ulteriore conferma della nostra capacità di innovazione, della nostra affidabilità e del valore che portiamo al business dei nostri clienti in ogni settore di mercato.”