EMC porta lo storage midrange negli ambienti VMWare

EMC Corporation, leader mondiale nelle soluzioni e tecnologie per la gestione dell’infrastruttura informativa, rafforza la propria leadership nello storage midrange offrendo nuove funzionalità virtualization-ready per i sistemi networked storage CLARiiON CX4.

Fra le novità una gestione semplificata, livelli più elevati di consolidamento storage, protezione dei dati integrata e business continuity per ambienti VMware, grazie ad esempio:

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– al software EMC Navisphere Manager virtualization-aware

– a opzioni di connettività 10Gb/s iSCSI e 8Gb/s Fibre Channel (FC) native UltraFlex

– alla protezione dati e funzioni di replica di EMC RecoverPoint e EMC Replication Manager

Queste nuove caratteristiche sono strumenti chiave per coloro che stanno costruendo un private cloud e per l’infrastruttura informativa ‘completamente virtualizzata’.

Le complessità di gestione associata agli ambienti virtuali è in aumento perché le informazioni continuano a raddoppiare ogni diciotto mesi.  La più grande sfida che gli amministratori storage si trovano a dover affrontare negli ambienti virtualizzati è scoprire quali macchine virtuali stanno consumando risorse storage e in che modo queste vengono utilizzate.

EMC è il primo vendor storage a indirizzare quest’esigenza con capacità native che automatizzano il management, discovery e reporting di macchine virtuali così che sia gli amministratori server che storage possano lavorare insieme per migliorare la gestione e la reportistica sull’uso delle risorse in ambienti fisici e virtuali.

Una gestione end-to-end migliore e più semplice degli ambienti server virtuali

Il software Navisphere Manager virtualization-ready semplifica i compiti più pesanti e dispersivi dell’amministratore storage grazie all’integrazione con VMWare vCenter API (Application Program Interface) e correlando le macchine virtuali con le relative risorse storage – una tra le prime interfacce di gestione delle piattaforme storage native.

Permette ai clienti di:

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• Svolgere compiti comuni dell’ordine di magnitudo più veloci e facili, come identificare la causa di problemi prestazionali di macchine virtuale ed ottimizzarne la capacità in uso.

• Identificare e mantenere automaticamente una relazione tra il logico e il fisico, fornendo una visione generale che permette ai clienti di fare in pochi minuti ciò che prima facevano in ore.

Questa capacità unitamente a EMC Storage Viewer per CLARiiON, un software di VMware vCenter scaricabile gratuitamente, offre alla macchina virtuale e all’amministratore storage un linguaggio comune quando deve risolvere le più difficili sfide storage in ambienti VMWare.

Elevati livelli di consolidamento storage per ambienti VMware

Poiché le esigenze di banda degli ambienti virtualizzati aumentano, la connettività diventa una primaria esigenza. Per aiutare i clienti VMware a soddisfare queste esigenze, EMC offre opzioni di connettività 10Gb/s iSCSI e 8Gb/s FC UltraFlex sui sistemi storage CLARiiON CX4. Grazie alla tecnologia UltraFlex, EMC permette ai clienti di:

• Mixare Mix 1Gb/s iSCSI, 4Gb/s FC, 8Gb/s FC e 10Gb/s iSCSI in un unico sistema, oltre alla nuova capacità di aggiornamento a 10Gb/s iSCSI o 8Gb/s FC online. EMC è l’unico vendor storage a offrire questo tipo di upgrade online per entrambi i protocolli.

• Assicurare una facile integrazione, a ‘prova di futuro’ di tecnologie come la Fibre Channel over Ethernet (FCoE), in arrivo il prossimo anno, che completa le attuali soluzioni Connectrix FCoE switch di EMC.

Inoltre, EMC ha aumentato la scalabilità di ambienti VMWare, permettendo ai clienti di aumentare di ben 8 volte in più il numero di macchine virtuali collegabili ad un singolo sistema storage CLARiiON, offrendo una scalabilità e una flessibilità senza pari.

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L’unione di banda larga maggiorata, facilità d’uso e capacità di supportare migliaia di server virtuali è particolarmente importante per i clienti VMWare perché aumenta in modo significativo l’efficienza portando più alti livelli di consolidamento in un singolo array.

Data protection e business continuity integrate per ambienti virtualizzati

Poiché i clienti stanno virtualizzando le proprie applicazioni critiche, l’esigenza di soluzioni robuste di disaster recovery (DR) e business continuity (BC) diventa critica. Il nuovo software RecoverPoint virtualization-ready consente di:

gestire lo storage replicato per server virtualizzati e fisici da un unico punto. E’ l’unica soluzione integrate con VMWare vCenter per la gestione della replica di macchine virtuali automatica.

identificare macchine virtuali non protette, aumentando al tempo stesso la gestione proattiva dell’ambiente attraverso alert automatici, specialmente in ambienti CLARiiON.

mantenere prestazioni e protezione senza la necessità di banda aggiuntiva sia con una replica remota sincrona sia asincrona. Questa nuova caratteristica offre ai clienti la miglior replica sincrona o asincrona senza alcuna perdita di dati durante le normali operazioni di sincronizzazione e livelli prestazionali adeguati con una protezione dei dati assicurata tramite la replica asincrona durante i picchi I/O.

Inoltre, una nuova versione del software Replication Manager offre un recovery istantaneo a livello di immagine di macchine virtuali per una data protection ancora maggiore e obiettivi di recovery severi. Consente di:

• proteggere l’intero ambiente e fornire un recovery semplificato delle macchine virtuali per accelerare l’RTO (recovery time objective)

• raggiungere il recovery a livello di macchina virtuale all’interno di un ambiente server VMWare ESX, riducendo significativamente l’impatto nella produzione.

EMC introduce anche una EMC Proven Solution, abilitata sul CLARiiON CX4 e VMWare vSphere 4, per aiutare i clienti a trarre vantaggio da queste nuove caratteristiche. Oggi è disponibile una soluzione Blueprint che offre una visione tecnica dettagliata e best practice per il consolidamento di applicazioni mission critical attraverso la virtualizzazione.

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Questa soluzione sfrutta le funzionalità virtualization-ready di Navisphere Manager per aumentare l’usabilità, identificando l’intersezione di asset fisici e virtuali.

Questa soluzione soddisfa esigenti requisiti di performance di applicazioni critiche grazie al bilanciamento di carico di PowerPath/Virtual Edition. Complessivamente, permette il consolidamento di queste applicazioni mission critical per un miglior ritorno dell’investimento per l’infrastruttura IT.

Le Aziende stanno usando il CLARiiON CX4 in ambienti VMWare con la nuova gestione virtualization-ready, la data protection e le tecnologie di replica, così come avanzate tecnologie di risparmio energetico quali lo spin-down automatico del disco e il virtual provisioning, per abbassare i costi e aumentare i livelli di servizio.

“Clienti con ambienti server virtuali ci dicono di avere tre esigenze fondamentali; ridurre i costi, semplificare la gestione e massimizzare gli investimenti esistenti,” ha dichiarato Barbara Robidoux, Vice President, Enterprise Storage Division di EMC. “La natura dinamica della virtualizzazione del server ha cambiato l’infrastruttura IT.

Anche gli strumenti che i clienti usano devono cambiare così da poter ottenere il massimo impatto e vantaggio dalla virtualizzazione. Queste nuove funzionalità portano avanti la chiara leadership di EMC come unico fornitore storage in grado di offrire strumenti chiave per i data center – e i private cloud – del futuro già oggi.”