Quest Software
controlla gli abusi dell’instant messaging
La
società lancia Quest Policy Authority: un programma che sorveglia tutto
il traffico di IM e invia un report via e-mail così che i manager possano
verificarne gli eventuali abusi
Il mondo delle
comunicazioni unificate è pronto ad esplodere, al di là delle
tradizionali soluzioni di messaggistica, per abbracciare l’intero insieme
di e-mail, instant messaging, Voice over IP (VoIP) e messaggistica mobile come
Blackberry, Windows Mobile e iPhone. Quest Software continua a investire per
rimanere sulla cresta dell’onda e confermare la propria leaderhip tra
i vendor che per primi hanno adottato soluzioni di Unified Communication. Lo
sviluppo di nuovi prodotti e l’acquisizione di Akonix Systems hanno contribuito
ad ampliare la gamma prodotti di Quest con due nuove soluzioni: Quest Policy
Authority for Unified Communications e Quest Spotlight on Messaging.
“Noi
di Solid Cactus, Inc. sapevamo di avere un problema causato dall’abuso
di applicazioni di messaggistica istantanea. Abbiamo provato di tutto –
dalla chiusura delle porte al miglioramento del nostro firewall – ma i nostri
dipendenti hanno trovato nuove vie per connettersi e utilizzare i servizi di
messaggistica istantanea attraverso vari programmi e applicazioni Web –
afferma Joe Palko CEO di Solid Cactus, Inc -. Quest Policy Authority ha
risolto tutti i nostri problemi. Infatti questo programma sorveglia tutto il
traffico di messaggistica istantanea e invia un report per e-mail così
che i manager possano verificarne gli eventuali abusi”.
Quest Policy Authority
for Unified Communications fa rispettare le regole inerenti la messaggistica
istantanea (IM) e le soluzioni peer-to-peer, provvedendo al contempo alla conformità
di archiviazione per le soluzioni di IM e BlackBerry. L’architettura flessibile
blocca i protocolli indesiderati, migliora la sicurezza -, protegge i dati sensibili
e rafforza la conformità alle normative. Attraverso l’integrazione
built-in con Quest Archive Manager, così come con altre soluzioni di
archiviazione di terze parti, Policy Authority cattura IM e i file trasferiti,
, BlackBerry PIN-to-PIN, BlackBerry call log e SMS aiutando ulteriormente le
organizzazioni IT a realizzare un archivio veramente conforme. Policy Authority
è supportato dalle principali piattaforme di messaging, tra cui: IM enterprise:
Microsoft Office Communications Server, IBM Lotus Sametime e Cisco Jabber XCP;
IM finanziari: Bloomberg, Reuters Messaging e Pivot 360; IM pubblici: AOL Instant
Messenger, Yahoo! Messenger, GoogleTalk e Windows Live Messenger.
Policy Authority
è stato realizzato sulla piattaforma Akonix L7 Enterprise, acquisita
da Quest nel mese di agosto.
“Invece
di dover contare su numerosi partner per poter offrire tutti i tipi di soluzioni,
Quest è ora in grado di fornire una completa e unificata soluzione per
la gestione delle policy per tutte le esigenze di messaging e comunicazione
dei propri clienti" dichiara Mark Levitt nel white papaer IDC Link
“Akonix found by a suitor on a Quest” in merito all’acquisizione
di Akonix da parte di Quest.
Spotlight on Messaging
– precedentemente conosciuto come Spotlight on Exchange – fornisce
in tempo reale la diagnosi e la risoluzione dei problemi per Microsoft Exchange
Server, BlackBerry Enterprise Server e Microsoft Office Communications Server.
La soluzione gestisce piattaforme multiple da un’unica interfaccia e:
accelera la soluzione dei problemi, riducendo il tempo di risoluzione; individua
problemi e colli di bottiglia nelle prestazioni prima che possano produrre effetti
negativi sugli utenti finali riducendo, di conseguenza, i costi e migliorando
la produttività; migliora le prestazioni del sistema massimizzando la
disponibilità e la reattività dei server di messaging.
“Insieme,
Policy Authority e Spotlight on Messeging, forniscono un reale valore aggiunto
ai clienti che hanno deciso di evolvere le proprie infrastrutture verso una
più ampia visione che include VoIP – afferma David Sengupta, direttore
e product management di Quest Unified Communications -. Quest ha migrato
17 milioni di mailbox e ne ha attualmente in gestione altri 30 milioni. Siamo
uno dei pochi vendor che includono il supporto per Office Communication Server
e SameTime. Abbiamo utilizzato la nostra esperienza per investire nelle soluzioni
che ci vengono richieste dai nostri clienti.”
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