ToolsGroup integra il machine learning nel suo forecasting

ToolsGroup è prima a migliorare l’accuratezza delle previsioni di vendita con una tecnologia integrata di machine learning

L’accuratezza delle previsioni di vendita è un importante indicatore delle performance aziendali. Un’analisi comparativa dei dati relativi alla supply chain, condotta dalla società di consulenza Gartner su 70 aziende di diversi settori, mostra che nel migliore dei casi le previsioni di vendita conducono a: riduzione delle scorte (15%), miglioramento nell’evasione degli ordini (17%) e riduzione del ciclo di conversione di cassa (35%) (Gartner, How Good Is Your Forecast?, febbraio 2011).

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Eppure, la maggior parte dei sistemi previsionali presenti sul mercato spesso genera risultati deludenti oltre che errori di valutazione significativi. I modelli standard alla base di tali sistemi non sono in grado di identificare facilmente il trend nascosto nei dati e questo può anche condurre a gestire in maniera inefficiente le promozioni commerciali e a fallire il lancio di nuovi prodotti.

ToolsGroup, specializzato nella fornitura di sistemi di pianificazione della supply chain, è il primo software vendor del suo settore a introdurre una tecnologia di machine learning in un prodotto per le previsioni della domanda di mercato capace di migliorare in maniera significativa l’accuratezza del forecast.

ToolsGroup ha integrato una tecnologia di machine learning nella suite Service Optimizer 99+ (SO99+) per risolvere i problemi che i pianificatori devono affrontare ogni giorno e che hanno afflitto le aziende per molto tempo. Grazie alla sua capacità di autoapprendimento, il motore di machine learning definisce un modello accurato della domanda in scenari previsionali resi complicati anche da promozioni commerciali, introduzione di nuovi prodotti, marcata stagionalità e cannibalizzazione di prodotti.

Leggi anche:  Maticmind: nuovo accordo con il Politecnico di Milano

Il modello di domanda messo a punto da ToolsGroup genera un profilo affidabile per la domanda di base, identificando poi l’effetto di input esterni a livello molto dettagliato. Analizza tutte le variabili rilevanti e le complesse interazioni che le legano in maniera altamente automatica.

La tecnologia di machine learning di ToolsGroup migliora notevolmente la visibilità della domanda, la qualità e il livello di dettaglio delle previsioni, tutti fattori critici per una supply chain affidabile.

Diversi clienti hanno già applicato con successo la soluzione:

– Danone, gruppo alimentare leader nel settore Food, identifica l’effetto delle promozioni commerciali e degli eventi media. L’azienda applica la nuova procedura di Trade Promotion Optimization a una vasta gamma di prodotti freschi caratterizzati da domanda dinamica e shelf life breve che richiedono previsioni di domanda molto affidabili. Il progetto ha permesso di ridurre del 20% l’errore previsionale, del 30% le vendite perse, e di aumentare di 10 punti il ROI delle promozioni.

– Lennox, primario produttore di sistemi di condizionamento, identifica “cluster” con profili di stagionalità simili tra centinaia di migliaia di SKU/location, pur in presenza di molti articoli a bassa movimentazione, comportamento della domanda eterogeneo e spiccata stagionalità. Il motore di machine learning ha permesso a Lennox di automatizzare il processo e definire un mix di scorte affidabile lungo tutta la rete di distribuzione. “Migliorando la definizione del nostri gruppi di stagionalità, la soluzione ToolsGroup ha migliorato molto l’accuratezza delle previsioni nei periodi di picco e anche la reattività della nostra supply chain durante un periodo di forte crescita del business”, ha dichiarato Keith Nash, VP Supply Chain Logistics di Lennox.

Leggi anche:  BearingPoint presenta il report Customer Experience 2023: i 5 consigli per un'esperienza cliente efficace

Altri clienti di ToolsGroup hanno adottato la tecnologia di machine learning per valutare l’impatto sulle vendite medie dovuto all’introduzione di nuovi prodotti. Questo tipo di analisi permette alle aziende di determinare rapidamente la maniera più vantaggiosa per allocare risorse addizionali nel marketing, gli acquisti e i riapprovvigionamenti per i prodotti con maggiore probabilità di successo.