Yahoo, stop agli short URL

Domani chiude il servizio y.ahoo.it utilizzato per creare URL brevi. “Non è nelle nostre competenze” spiega l’azienda

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Niente più scorciatoie negli URL da parte di Yahoo. Il team di sviluppo ha infatti comunicato che domani, 20 novembre, chiuderà il servizio http://y.ahoo.it utilizzato, finora, per accorciare i link ai siti preferiti, allo stesso modo in cui lavora, ad esempio, bit.ly. Il cosiddetto “URL Shortener” di Yahoo viene chiuso perché, secondo l’azienda, “non rientra nelle competenze chiave con cui ogni giorno l’azienda si interfaccia con gli utenti”, in parole povere il servizio non tira, non viene utilizzato ed è quindi inutile tenerlo in vita. Chiuque tenterà di accedere a http://y.ahoo.it da domani sarà re-indirizzato sulla pagina principale del portale e non più sul servizio di shortener.

A cosa serve l’abbreviazione degli URL

Esistono vari siti che offrono, gratuitamente, la possibilità di accorciare URL lunghi. Tra questi Google (http://goo.gl/), LinkMeOn.it e Bit.ly. Piattaforme del genere sono di solito poco utilizzate dall’utente medio. Per lo più servono a personalizzare indirizzi e URL di dominio con caratteri e parole chiave, una possibilità che è offerta ad esempio da Bit.ly che permette di personalizzare un URL abbreviato creato in automatico dal sito. Uno dei problemi che riguardano l’utilizzo di link abbreviati è che gli utenti non vedono il reale indirizzo fino a quando non digitano l’URL abbreviato nel browser e il non funzionamento dei link abbreviati quando, per qualsiasi ragione, cambia l’indirizzo della pagina originale.

Leggi anche:  Apple si lancia nel mercato del’IA generativa