Profili societari dei Challengers 2022

In questa pagina sono elencati alcuni dei profili societari delle aziende citate nell’indagine. Questa non è quindi la classifica.

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Challengers 2022
Sferanet, Mead Informatica e Par-Tec
La crescita sostenibile del business

Adattarsi alle necessità del mercato anche attraverso l’agilità operativa, uno scenario che il post-pandemia ha reso naturale per le imprese italiane che approcciano il cambiamento partendo dall’interno. Investimenti in tecnologia e risorse al primo posto nell’agenda dei manager

di Antonino Caffo

Investire, in tecnologia e formazione, consci che solo un cambiamento culturale interno alle aziende può spingere l’innovazione. E un po’ questo il filo che lega Sferanet, Mead Informatica e Par-Tec, le tre aziende scelte quest’anno per presentare la Classifica Challengers 2022. Un elenco, in ordine di posizionamento, che rappresenta le principali trenta imprese attive sul mercato italiano focalizzato sul software e sui servizi IT, in base ai risultati delle performance realizzate nel 2021, con ranking tra la posizione 101 e 130. Una classifica che disegna uno scenario imprenditoriale nostrano nel quale le competenze sono diventate, dopo anni di promesse, pilastro cardine non solo per vincere le sfide attuali del business ma soprattutto quelle future. Nella parte più alta, al 107mo posto, con il +15,5% rispetto alla precedente edizione, troviamo Sferanet, con un’esperienza ultraventennale nel campo della system integration e digital transformation. Poco più sotto, al 116mo posto, con il +17,3% c’è Mead Informatica, system integrator ICT nato nel 1994, mentre è al numero 118 Par-Tec, gruppo che comprende oltre 200 professionisti e include 4 aziende, con un +8% sulla rilevazione 2020.

Quando si parla di competenze, l’impegno profuso nell’ultimo anno, rispecchia il risultato di una crescita significativa in termini economici, di investimenti, di competenze e risorse per Sferanet. «Abbiamo realizzato, progettato e gestito soluzioni e servizi basati su un elevato contenuto tecnologico di big data & analytics, cyber security ed artificial intelligence, di portata sia nazionale che internazionale, ottenendo riconoscimenti dai maggiori player e partner» sottolinea Claudia Quadrino, amministratore delegato di Sferanet. «Abbiamo guardato oltre le criticità del periodo, ponendoci gli stessi obiettivi del periodo pre-pandemico per raggiungere grandi successi, superando ed anticipando le previsioni del piano triennale». Con uno sguardo rivolto al futuro, Sferanet non ha smesso di investire sulle risorse in termini di formazione e certificazioni per avere un offering sempre innovativo, capace di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. «Oggi possiamo contare su numerosi progetti, la maggior parte rivolti alla gestione del dato. Le nostre aree di competenza si manifestano in quello che sono i progetti di punta. Grazie ai nostri esperti nel campo Big Data e Datamanagement abbiamo sviluppato due soluzioni alimentate da un motore di AI e moduli di Intelligenza Cognitiva: Safemind e Take Care. Take Care agisce come una banca dati della salute suggerendo i comportamenti da adottare per prevenire le patologie, mentre Safemind, soluzione destinata alla sicurezza della persona e del territorio, contiene funzioni analitiche e predittive costruite su modelli di machine learning e deep learning, sfruttando al meglio le peculiarità dell’intelligenza artificiale. Sono due piattaforme che fanno innovazione, ma anche evoluzione dal punto di vista di concezione dei dati. Sono infatti basate su tecnologie open source in grado fare “ingestion” e correlazione di informazioni provenienti dalle diverse applicazioni dei sistemi già in possesso del cliente, in una logica di riuso totale e di salvaguardia dell’investimento».

GUIDARE IL CAMBIAMENTO

Investimento è una delle parole chiave del 2022, indissolubilmente legate al PNRR. Gli investimenti che l’Italia, supportata dall’Unione Europea, mette in campo riguardano in larga parte anche l’innovazione tecnologica, soprattutto quella che vede al centro la sicurezza delle reti. Lo sa bene Mead Informatica, da sempre attenta ai temi della cybersecurity. «Se all’estero la consapevolezza rispetto la sicurezza informatica ha raggiunto un discreto livello di maturità – afferma Fabio Tolomelli, marketing director di Mead Informatica – nel nostro Paese c’è ancora molto da fare. Basti pensare che la Agenzia Italiana per la Cybersicurezza è stata appena costituita. Le minacce informatiche, e più in generale l’evoluzione delle tecniche di attacco, stanno modificando anche il modo di difendersi delle nostre imprese. Le sfide sono più di una, ad esempio decidere di mettere mano alla propria organizzazione partendo dai processi: la sola tecnologia non è sufficiente, occorre adottare un approccio metodologico “CISO Like”, guardarsi dentro prima di acquistare tecnologia che è difficile da gestire e da utilizzare al 100%. L’enorme quantità di dati che sono presenti all’interno delle organizzazioni abbinata alla capacità computazionale e agli algoritmi di IA rendono disponibili informazioni che fino a pochi anni fa erano considerate impossibili. Tali informazioni possono essere utilizzate sia per proteggere la propria azienda che per generare vantaggio competitivo per l’impresa stessa. Le innovazioni più promettenti sono pertanto legate a questi ambiti e le troviamo presenti nelle soluzioni di cybersecurity e negli algoritmi di analisi predittiva».

Guidare il cambiamento, come detto, è possibile non solo attraverso le adozioni tecnologiche ma tramite uno switch culturale interno all’organizzazione. Una necessità che può di certo portare l’impresa a “ragionare” su come muovere il suo business sul lungo periodo, rendendola più dinamica e pronta al cambiamento di quanto non lo sia stata in passato. «Attenzione alle persone, a una cultura orientata alle risorse e focalizzata sul cliente è il mantra per raggiungere e realizzare risultati tangibili e incrementali sul mercato, utilizzando tecnologie complesse e costruendo relazioni che durano nel tempo» sono le parole di Luca Mariani, CEO di Par-Tec. «Con la Quarta Rivoluzione Industriale, per noi Industria 4.0, che ben si sta avviando, l’impatto delle attuali tecnologie e infrastrutture intelligenti e la transizione da un’economia lineare a un’economia circolare si fanno sentire in tutto l’ecosistema produttivo. Il nostro approccio è guardare al futuro, fornendo soluzioni che diano risposte alle attuali domande. Ed ecco che l’attenzione si concentra ora sulla creazione di processi agili, adattivi e intelligenti, che ruotano e si adattano alle condizioni in costante cambiamento, rendendo la produzione più intelligente e sostenibile sia ecologicamente che socialmente».

I DATI E LA SOSTENIBILITÀ

Secondo recenti statistiche, entro il 2025 la quantità di dati generati ogni giorno dovrebbe raggiungere i 463 exabyte a livello globale. Molti di questi saranno aggregati, per restituire un quadro ancora più preciso di tendenze, abitudini dei consumatori, andamento del mercato, comportamento delle macchine e molto altro.  «Tra questi, i big data rappresentano un prezioso strumento attraverso cui estrapolare informazioni e analizzarle, con tecnologie all’avanguardia» continua Claudia Quadrino. «L’obiettivo è di ottimizzare le strategie aziendali, prevenire problematiche, ridurre i costi, anticipare i comportamenti. A supporto del raggiungimento dei nostri obiettivi sempre sfidanti, possiamo contare sulle nostre soluzioni di intelligenza artificiale e cognitiva. La “componente predittiva” è un sostegno fondamentale, oltre il nostro intuito che ci ha sempre guidato e la conoscenza del mercato, per far viaggiare l’azienda su binari giusti. C’è poi la diversificazione del business che ci ha aiutato a crescere in maniera così esponenziale e consentito di occupare una posizione di rilievo. Facciamo innovazione e nelle nostre acquisizioni abbiamo voluto che questo elemento fosse imprescindibile anche a dispetto del mondo IT». Tutto ciò non prescinde dall’importanza attribuita alla sostenibilità delle soluzioni: «La sostenibilità deve essere intesa non solo come raggiungimento di obiettivi focalizzati e specifici ma quale insieme organico di un nuovo modo di fare impresa. Sferanet ha compiuto in questo ambito un ulteriore passo in avanti aderendo al Global Compact, ovvero i dieci principi dettati dalle Nazioni Unite nei settori dei diritti umani, degli standard sociali, dell’ambiente e della lotta alla corruzione. Sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa per promuovere un’economia globale». Anche per Mead Informatica la sostenibilità è un tema che coinvolge tutti. «Abbiamo un progetto fotovoltaico da oltre 100 KW/h in fase di realizzazione; prevediamo entro pochi mesi il collaudo» – dichiara Fabio Tolomelli.

LA FORZA LAVORO RESILIENTE

Tornando alla vicinanza tra fornitore di tecnologia e imprese: «Giocare d’anticipo è sicuramente importante» prosegue Tolomelli di Mead Informatica «occorre parlare il linguaggio delle aziende ed essere in grado di accompagnarle nel percorso della trasformazione digitale che è diverso per ognuna. Noi abbiamo costruito una serie di servizi personalizzati di assesment per aiutare l’organizzazione a definire qual è il migliore percorso da seguire». Bisognerebbe ad esempio pensare a come un’infrastruttura connessa può creare opportunità che possano fare emergere nuove economie e rendere le risorse a prova di futuro sfruttando i cambiamenti tecnologici che ottimizzano la produttività. «Il settore della gestione dei dati ha infatti costantemente adottato metodologie collaudate soprattutto nel ciclo di vita dei software, come DevOps e osservabilità» sottolinea Mariani «pensando un prodotto come a un contenitore di dati autonomo che risolve direttamente un problema aziendale. Sempre parlando di rivoluzione, per quanto riguarda il cloud, noi guardiamo ai servizi finanziari. Negli ultimi anni poche tecnologie hanno trasformato la finanza come il cloud: oggi alcuni servizi finanziari sono sinonimo di applicazioni che girano su cloud; si stanno trasformando da un’attività di hardware a una di software. Il cloud non è altro che software accessibile su internet attraverso server remoti. La potenza di calcolo in passato si basava su server che funzionavano in locale, letteralmente parlando. Le banche avevano intere stanze piene di hardware e aggiungere servizi significava aggiungere altro hardware. Il cloud è invece on demand e si basa su una tariffazione pay as you go il che significa che l’aggiunta di ulteriori servizi dipende dal software. Ecco il cambio di paradigma: disaccoppiare l’infrastruttura dall’esperienza del cliente. Il cloud permette a nuovi attori, come nel fintech, di lanciare servizi in competizione sull’esperienza del cliente, mentre in passato la vera fonte di potere si basava sul possesso di hardware, ora principale costo. Il cloud, quindi, appare la soluzione più efficiente per adeguarsi alle preferenze del cliente, in continua evoluzione, e consentire una personalizzazione di massa».

Il Gruppo Par-Tec ora inizia ad affrontare una nuova trasformazione, un’evoluzione di crescita di valore. «Guardiamo al panorama competitivo attuale. Il contesto in cui ci muoviamo oggi è in continua e veloce evoluzione. Governare il cambiamento non basta, il fattore tempo è determinante nella sopravvivenza del business. Il valore risiede nella capacità di rispondere efficacemente e rapidamente alle sfide del contesto in cui operiamo. Serve rispondere con velocità d’azione, efficacia e resilienza, quindi “agility business”, cambiare la nostra fisionomia e struttura interna in modo estremamente rapido, adattandoci alle sfide del mercato, ripensando rapidamente strategie, riconfigurando velocemente processi operativi e organizzazione per trasformare le sfide in nuove opportunità. Vogliamo essere un’organizzazione in cui i team di lavoro siano eterogenei, composti da professionisti di diverse aree funzionali, portatori di idee ed esperienze diverse e capaci di considerare e analizzare bisogni differenti. Team di lavoro molto coesi, concentrati su obiettivi da raggiungere, che pensano, dialogano e collaborano in modo più intelligente» afferma Luca Mariani. Il fine? «Creare e crescere un ecosistema di apprendimento e sperimentazione per raggiungere la miglior customer experience, adattandoci rapidamente alle condizioni del contesto, innovando prodotti e servizi indirizzati dalle esigenze dei clienti e introducendo nuovi sviluppi. In settori innovativi e tecnologici sempre più competitivi, dobbiamo approfondire ed evolvere la comprensione dei nostri business permanendo e crescendo negli attuali mercati e posizionandoci in nuovi segmenti di mercato profittevoli. Per fare ciò dobbiamo realizzare la nostra visione di evoluzione e trasformazione di modello di business e raggiungere nuovi e più alti livelli di valore» conclude il CEO di Par-Tec.

 

Emilio Misuriello
amministratore delegato

101° ESRI ITALIA

Esri Italia, Official Distributor di Esri per il mercato italiano, è l’azienda leader nelle soluzioni geospaziali. L’azienda ha sedi a Roma, Milano e Cagliari. Esri Italia, attraverso la sua offerta di prodotti e servizi, supporta enti e aziende nella trasformazione digitale, permettendogli di cogliere le opportunità offerte dalla “The Science of Where”. Esri Italia pone la massima attenzione ai propri clienti supportandoli nella realizzazione di soluzioni che migliorano i processi operativi e decisionali. Obiettivi principali di Esri Italia sono: fornire ai clienti la capacità di effettuare analisi geospaziali complesse sui propri dati; supportare enti e aziende nell’integrazione della componente geografica con le proprie piattaforme Enterprise; diffondere all’interno delle organizzazioni la potenza della lettura geografica delle informazioni. La nostra offerta soddisfa le esigenze di aziende e organizzazioni di numerose aree di business, dalla pubblica amministrazione ai settori utilities, energia, risorse naturali, telecomunicazioni, trasporti, commercio. Sosteniamo anche il mondo delle Università, degli Enti di Ricerca e del settore No Profit. Esri Italia è certificata ISO 9001:2015, a testimonianza di una cultura della qualità espressa costantemente nella creazione di valore sul mercato e nelle relazioni con clienti, partner e fornitori.

Esri Italia spa – Via Casilina, 98 – 00182 Roma – Tel. 06406961 – Fax 0640696333 – email: info@esriitalia.it – www.esriitalia.it

Ennio Comini
AD

110° DI.TECH

Di.Tech spa, con sede a Bologna e oltre 250 risorse specializzate, è presente da oltre 30 anni sul mercato ed è parte della famiglia Var Group, leader italiano ICT, operatore di riferimento per il segmento business internazionale. Di.Tech è attiva nello sviluppo di soluzioni software e servizi informatici dedicati al settore della distribuzione organizzata alimentare, in particolare per la gestione dei processi caratteristici come commerciale, marketing, logistica, rete vendita, amministrazione, finanza e controllo. Alla sfera applicativa affianca i servizi per la progettazione e la gestione delle infrastrutture informatiche che abilitano lo sviluppo di progetti applicativi complessi. Attraverso soluzioni tecnologiche e la digitalizzazione dei processi, Di.Tech porta avanti la propria mission di contribuire al miglioramento delle performance dei propri clienti, affrontando la sfida della trasformazione digitale del retail.

Di.Tech spa – Via Giambologna, 18 – 40138 Bologna – Tel. 0516033311 – Fax 0516033209 – email: info@ditechspa.it – www.ditechonline.it

Luca Mariani
CEO

118° PAR-TEC

Da oltre 20 anni Par-Tec opera come abilitatore di innovazione e tecnologia guidato dalle persone, supportando le aziende italiane nella realizzazione di servizi digitali moderni, efficaci e sicuri mediante la fornitura di soluzioni e prodotti IT, servizi professionali e formazione di alto profilo. Infrastruttura IT, cloud enablement, applicazioni verticali per il mercato finanziario (tra cui la piattaforma per il trading on-line MFI TOL), industria 4.0, business intelligence, blockchain e formazione sono solo alcune delle aree di eccellenza del Gruppo. Oggi il Gruppo Par-Tec è un ecosistema innovativo che comprende oltre 200 professionisti e include le aziende Swing, Lightstreamer e la startup Faberbee oltre ad altri investimenti strategici come ChainOn.

Par-Tec spa – Via Panfilo Castaldi, 11 – 20124 Milano Tel. 02 667321 – Fax 02 66732300 – email: info@par-tec.it – www.par-tec.it

Claudio Vigasio, AD e fondatore
Alberto Carrai, CBDO

128° ABLE TECH

Leader in Italia per la gestione digitale dei documenti, per il workflow & process management, per la fatturazione elettronica e per la conservazione a norma. Il successo di ABLE Tech, nota software house italiana, è legato ad ARXivar, la piattaforma di gestione dei processi e delle informazioni facilmente integrabile e disponibile per qualsiasi device. L’azienda conta un organico di oltre 120 persone impegnate prevalentemente in ricerca e sviluppo, assistenza e consulenza ed ha il suo headquarter a Lonato del Garda con filiali presenti a Milano, Padova e Roma. La sua crescita, costante da 20 anni, è dovuta anche ad una rete di oltre 400 Business Partner certificati in tutta Italia. E così la digitalfulness non è più un miraggio!

ABLE Tech – via Mantova 2/G – 25017 Lonato del Garda (BS) – www.arxivar.it

Filiberto Salvioni
founder & general manager

130° ENTERPRISE

Enterprise SpA – società certificata ISO 9001 e ISO/IEC 27001 – realizza, integra ed evolve soluzioni informatiche in ambito bancario e finanziario, curandone l’offerta attraverso paradigmi di erogazione on-premises, cloud-native o ibridi. In ventisette anni di ininterrotta attività, l’azienda è cresciuta puntando sulla coerenza della propria filosofia produttiva: l’attenzione a un ciclo di miglioramento continuo, sostenuto dall’abilitazione di prodotti software – sempre più completi e accessibili – che accompagnino le banche e i loro clienti verso una transizione tecnologica “smoot”, reinterpretando in chiave digitale una consolidata esperienza su piattaforme legacy. Il cuore delle linee di prodotto è costituito da: una Suite per l’operatività bancaria con l’estero; un Payment Services Hub; una Piattaforma Web Logistico-Finanziaria (WTE) con appendice mobile; un Core Banking tra i più completi (cfr. Gartner Market Guide); un corollario di Digital Touchpoints – web e mobile – per la clientela corporate e retail.

Enterprise S.p.A. – Viale Egeo, 55/57 – 00144 Roma – Tel. 06 523891 – email: enterprise@ent4bank.it – www.ent4bank.it