CAD 3D: più semplice con SolidWorks 2013

Introdotti oltre 200 miglioramenti al prodotto, che assicurano immediatezza nell’utilizzo, prestazioni superiori nella collaborazione e un’attenzione particolare nella valutazione della sostenibilità dei progetti

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SolidWorks (www.solidworks.it) – che fa parte del gruppo francese Dassault Systèmes e può vantare il soprannome di “3D Experience Company” – è uno dei leader più consolidati a livello mondiale nel settore del software di progettazione CAD 3D meccanico, nonché nelle soluzioni di prototipazione digitale 3D e di gestione del ciclo di vita dei prodotti (PLM).

Presentando la nuova release SolidWorks 2013, pur mantenendo intatti i criteri di compatibilità con la versione precedente, la società americana conferma il proprio impegno verso i clienti introducendo più di 200 migliorie, nella maggior parte richieste o suggerite direttamente dagli utenti, tra cui nuovi e potenti strumenti di progettazione e di simulazione, rendering di rete e connettività ampliata, sistemi di condivisione ottimizzati e più estesi.

«SolidWorks ascolta con interesse i riscontri e le richieste degli utenti – dichiara Luca Rossettini, in SolidWorks dal 1997, anno in cui ha fondato in Italia la divisione Southern Europe, e attuale vicepresidente sales EEMEA – prestando molta attenzione a ciò che accade nella comunità dei nostri clienti. Per questo motivo e grazie anche alla nostra costante ricerca e innovazione tecnologica, siamo in grado di proporre prodotti sempre all’avanguardia e aderenti ai bisogni reali». Oggi, a livello globale, SolidWorks vanta circa 1,8 milioni di licenze attive, di cui 1,5 milioni nell’ambito educational, mentre oltre mezzo milione è impiegato nel mondo business, e mostra un continuo trend di crescita, con l’obiettivo verosimile di raggiungere i 2.0 milioni entro la fine dell’anno.

«Il mercato del CAD meccanico – sostiene Rossettini –  è molto ampio e viene valutato in circa 4.5 milioni di utenti business a livello mondiale. Solo circa il 45% di questi dispone di sistemi abbastanza soddisfacenti. I nostri prodotti offrono semplicità di utilizzo, con soluzioni che evolvono continuamente senza problemi di compatibilità. Non solo. Sono in grado di presentare agli utenti un contesto molto intuitivo nelle attività di progettazione, simulazione, pubblicazione, gestione dei costi e valutazione dell’impatto ambientale. Per questo, davanti a noi, abbiamo ancora grandi possibilità di crescita».

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È interessante notare che la suite di SolidWorks, oltre a fornire una base progettuale 3D eccellente, dispone di funzioni che vanno oltre un semplice CAD, quali la simulazione del comportamento di un prodotto finito – oppure – la produzione di una completa documentazione di progetto, di prodotto e di tipo commerciale. Grazie a SolidWorks Sustainability, ad esempio, è possibile eseguire valutazioni e realizzare analisi sull’impatto ambientale in tempo reale, durante la normale attività di progettazione, avendo tutti i dati necessari per prendere le migliori decisioni durante il processo di sviluppo di un prodotto.

«Inoltre, vogliamo dare particolare enfasi a due nuove componenti – conclude Rossettini – SolidWorks Electrical e SolidWorks Plastics. La prima consente di eseguire in modo rapido l’integrazione dei sistemi elettrici e di controllo in 2D con il progetto meccanico in 3D, predisponendo automaticamente l’instradamento dei cavi, mentre la seconda permette di individuare ed eliminare facilmente potenziali difetti, già nelle prime fasi del processo di progettazione degli strumenti per lo stampaggio plastico a iniezione, che possono valere fino a oltre un milione di euro, evitando inutili costose prototipazioni e consentendo perciò notevolissimi risparmi».