Italtel punta sul futuro. Più VoIp e focus sulle imprese

Non solo reti. L’azienda continua a investire in ricerca e a sviluppare prodotti nel centro di Settimo Milanese. La famiglia di prodotti NetMatch permette di utilizzare nuovi servizi e strumenti di comunicazione e collaborazione, semplificare le reti aziendali e ridurne i costi


Roberta Rabino responsabile market region EMEA di ItaltelSicuramente una gloria dell’ICT di casa nostra, Italtel (www.italtel.it) non ha bisogno di presentazioni. Negli ultimi anni, dopo una rifocalizzazione delle attività, ha un po’ cambiato pelle. «Siamo nati nelle telecomunicazioni, ma ci siamo sempre più spostati verso l’area IT, anche in relazione al fenomeno della convergenza tecnologica» – esordisce Roberta Rabino, responsabile market region Emea di Italtel. «Il mercato, che storicamente ci vedeva come fornitore di reti per i grandi operatori di telecomunicazioni, riconosce il nostro ruolo di vendor innovativo – con un solido reparto di Ricerca & Sviluppo – e di system integrator. Affianchiamo le imprese e pubblica amministrazione, in progetti di rilievo, soprattutto nell’ambito delle comunicazioni, data center, cloud, sicurezza e controllo delle smart grid nell’ambito delle utilities». Oggi, Italtel è un player di primo piano, in Italia e in numerosi paesi nel mondo, si occupa di progettare, sviluppare e realizzare prodotti e soluzioni per reti e servizi di telecomunicazione di nuova generazione, basati su protocollo IP. Utilizza la propria capacità di network e system integrator per realizzare infrastrutture aperte, flessibili ed affidabili, basate su tecnologie proprie o di terze parti. Nella sua offerta sono presenti soluzioni e prodotti proprietari, servizi di ingegneria e consulenza sulle reti, managed services e soluzioni di unified communication & collaboration, telepresence, cloud, smart city, sicurezza integrata.

 

Progetti a tutto campo

Tra le aree in cui Italtel è più attiva va menzionata in particolare quella delle comunicazioni, con un focus specifico nelle nuove frontiere del VoIP. «Se dovessi riassumere in poche parole la nostra missione principale – prosegue Roberta Rabino – potrei dire che ci poniamo sul mercato per consentire ai nostri clienti di effettuare comunicazioni anytime, anywhere, anycontent, intendendo con questo la possibilità di effettuare conversazioni, scambiare dati e video, di qualunque genere, con qualunque strumento e in qualunque punto ci si trovi. Oltre alle soluzioni tecnologiche indispensabili per introdurre questi servizi in azienda e ridurre le complessità, sono spesso necessari interventi dal punto di vista organizzativo e formativo. Con le nostre competenze siamo in grado di affrontare al meglio le problematiche tecnologiche, di integrazione con i processi IT e di trasformazione del business». Non sono pochi gli esempi di realizzazioni curate da Italtel: «Penso soprattutto ai progetti realizzati nel mondo bancario al fianco degli operatori telefonici, in cui ci siamo occupati di convertire in VoIP le reti di banche di rilievo come Unicredit, Banca Intesa e MPS» – spiega Roberta Rabino. Le competenze di Italtel si estendono anche a progetti quali le infrastrutture di rete per data center, con alcune referenze di rilievo come i centri dati realizzati a Padova e a Roma per l’Esercito Italiano, dove la società ha operato da system integrator a tutto campo, intervenendo anche sul site preparation.

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L’ora di NetMatch-S

Tra i frutti della Ricerca e Sviluppo di casa Italtel, l’ultima novità è NetMatch-S, un session border controller (SBC) che offre tutti gli elementi necessari a stabilire connessioni IP tra reti diverse e a consentire sessioni voce, video e multimediali con livelli differenziati di qualità del servizio. La famiglia di prodotti NetMatch, completamente sviluppata nel centro di ricerche di Settimo Milanese, nasce con l’obiettivo di permettere alle imprese di utilizzare i nuovi servizi e strumenti di comunicazione e collaborazione (videoconferenza, messaggistica, presence, sharing, cloud) con tutti i vantaggi connessi, anche e soprattutto in termini di semplificazione delle reti e di riduzione di costi, grazie all’utilizzo di servizi di SIP trunking e di VoIP ad alta qualità. Installato per la prima volta a fine 2011, NetMatch-S sta avendo ottimo successo nella versione operatore, ed è già stato scelto da grandi imprese, gruppi bancari in Italia e all’estero. Va inoltre rilevato che NetMatch-S è l’unico SBC installabile in ambiente virtualizzato a essere stato certificato per interoperare con Microsoft Lync 2013.