PFU FUJITSU PUNTA SULLO SCAN-TO-MOBILE


Gli scanner documentali ScanSnap stanno al passo con i tempi e ora comunicano anche con iPhone e iPad

Esistono nicchie di mercato che continuano a essere appetibili. È il caso, per esempio, degli scanner documentali, come testimonia il successo di PFU Imaging Solution, la divisione Fujitsu (www.emea.fujitsu.com/scanners) dedicata a questo segmento, che genera un fatturato annuo di 1 miliardo di dollari e che da oltre vent’anni mantiene una posizione di leadership a livello mondiale grazie a una offerta ampia e articolata di soluzioni professionali sia per uso personale che di gruppo.

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Naturalmente anche il mondo degli scanner documentali deve stare al passo con i tempi, ed è per questo che PFU ha recentemente reso disponibili i servizi Scan-to-iPhone e Scan-to-iPad attraverso i quali è possibile condividere, con la semplice pressione di un tasto, i documenti cartacei con il proprio dispositivo Apple preferito, facendo fare un ulteriore passo avanti alla propria strategia Scan-to-Mobile, fortemente orientata al Cloud. Chi utilizza l’iPhone e/o l’iPad, quindi, può adesso far dialogare gli scanner della serie ScanSnap di PFU con i dispositivi Apple semplicemente scaricando la App gratuita ScanSnap da iTunes e aggiornando le applicazioni ScanSnap Manager e Organizer direttamente online. Avvocati, architetti e liberi professionisti, per esempio, non avranno più bisogno di portare con loro pesanti faldoni di documenti, contratti, planimetrie… quando sono in giro per lavoro: basterà scannerizzarli e caricarli su un dispositivo Apple, con evidenti benefici in termini di sicurezza (gli originali restano al sicuro in ufficio) e libertà di movimento.

«I documenti scansionati – spiega Maurizio Barondi, marketing & communication manager della società – possono essere facilmente trasferiti da Mac o Pc direttamente su iPhone o iPad cliccando il nuovo tasto Scan-to-Mobile presente sul menu rapido del software ScanSnap integrato all’interno di tutta la famiglia omonima. E non è tutto: i documenti possono anche essere condivisi immediatamente attraverso alcune delle più diffuse piattaforme Cloud – SalesForce Crm, SalesForce Chatter e SugarSync Personal Cloud».

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L’aggiornamento software è totalmente gratuito per chi già possiede – o decide di acquistare – i modelli ScanSnap S1100, S1300, S1500 e S1500M, che si integrano in maniera trasparente anche con Google Docs ed Evernote. Fiore all’occhiello della serie è il dispositivo portatile compatto ScanSnap S1100 che consente di eseguire scansioni in formati che spaziano dal biglietto da visita all’A4 fino ad arrivare, con un supporto addizionale, all’A3 e che, oltre ai tipi standard di carta, può scansionare anche elementi plastificati, come le carte di credito e i documenti d’identità.

«Siamo convinti che il Cloud rappresenti il futuro del mondo digitale, per cui stiamo investendo in maniera consistente in questa direzione – ha assicurato Barondi -; anche i nostri business partner, del resto, sono interessati a integrare i nostri scanner ScanSnap nei loro servizi Cloud-based, per cui siamo convinti di essere sulla strada giusta».