Tradimenti, arriva l’app per lo spionaggio di coppia

Tradimenti, arriva mCouple, l’app per lo spionaggio di coppia

Siete ossessionati dal sospetto che il vostro o la vostra partner vi tradisca? E’ nata l’app che fa per voi: si chiama mCouple e consente ad una coppia di condividere e monitorare reciprocamente messaggi di testo (SMS), cronologia delle chiamate, contatti, posizioni GPS e persino messaggi di Facebook in tempo reale

Insomma, c’è tutto quello che dovrebbe servire per tranquillizzare chi vive le relazioni lasciandosi dominare dalla gelosia e dall’ansia del controllo. Del resto, in un periodo in cui fioriscono ogni giorno app per gli scopi più disparati e spesso insoliti, era strano che finora non avessero pensato ad un software con questa finalità.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

L’app, creata dalla società londinese MSPY, prevede tra le principali funzioni il “Monitoraggio SMS”, che permette di visualizzare ogni messaggio di testo ricevuto e inviato dal partner.

Tutto sotto controllo

Molto utili per lo “spionaggio di coppia” risultano anche il controllo delle chiamate con log, la cronologia e i “Contatti di monitoraggio”, per accedere a tutta la rubrica telefonica dell’altro dispositivo. Volete sapere dov’è esattamente il vostro partner e soprattutto se si trova dove dice di essere? Grazie al “Tracciamento GPS” potrete trovare facilmente la posizione corrente del telefono di riferimento. Non c’è scampo nemmeno sui social network: “Facebook a inseguimento” controlla tutte le chat del partner, dunque addio alla privacy anche qui.

La condivisione è reciproca

Niente male come evoluzione per un’applicazione che era nata per aiutare i genitori a monitorare i figli: mCouple ora è diventato lo strumento perfetto per smascherare eventuali infedeltà o comportamenti scorretti del partner. Tuttavia, prima di effettuare il “consapevole” download di quest’app, bisognerebbe fare una riflessione sul senso del suo utilizzo e sulla reale utilità: mCouple potrebbe infatti ulteriormente alimentare l’ansia da controllo, invece che placarla, e soprattutto minare quella fiducia reciproca che dovrebbe essere alla base di una relazione amorosa equilibrata.

Leggi anche:  Apple accetta richieste dagli sviluppatori per i Vision Pro

Ma non è finita qui:  grazie ad aggiornamenti futuri, l’app potrebbe in futuro consentire anche l’accesso all’archivio immagini del telefono del partner, per vedere foto e video. A scanso di equivoci per chi potrebbe pensare ad una possibile violazione della privacy, mCouple si salva con la condivisione reciproca e quindi approvata da entrambi i partner.

Insomma, se decidete di installarla, sapete già a cosa andate incontro!