Trend Micro e INTERPOL insieme contro la minaccia del cyber crime

Cybercrime: è dicembre il mese peggiore del 2020

Accordo per investigare, dissuadere e prevenire i crimini informatici

Trend Micro e l’INTERPOL combatteranno insieme il crimine informatico. Il leader globale nella sicurezza per il cloud nei prossimi tre anni supporterà l’organizzazione di polizia internazionale nella lotta al cyber crime, fornendo le sue conoscenze, tattiche e risorse.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

“Siamo orgogliosi di supportare l’INTERPOL nella battaglia contro il crimine informatico in tutto il mondo” – ha affermato Eva Chen, CEO Trend Micro – “La nostra partnership con l’INTERPOL fornirà strumenti, conoscenze e risorse umane per rafforzare la capacità della loro squadra anti crimine a livello globale”.

Nei prossimi tre anni Trend Micro condividerà le sue informazioni e analisi delle minacce con l’INTERPOL, attraverso il suo sistema di Threat Intelligence Service. L’obiettivo di questa iniziativa è investigare, dissuadere e prevenire i crimini informatici. Gli sforzi saranno orientati anche alla diminuzione del gap informativo tra i settori del pubblico e privato.

“Come maggiore organizzazione internazionale di polizia in tutto il mondo, l’INTERPOL ha la responsabilità di stringere partnership in ogni settore, per assicurare che tutti i Paesi membri abbiano accesso agli strumenti e alle risorse di cui necessitano per investigare e prevenire i crimini.” – Ha affermato Ronald K. Noble, Segretario Generale dell’INTERPOL – “Il forte supporto di Trend Micro ci permetterà di offrire ai nostri 190 Paesi membri gli strumenti per combattere le minacce informatiche”.

Trend Micro supporterà l’INTERPOL anche con un corso di investigazione cyber criminale, per migliorare le tecniche e aumentare le capacità dei Paesi membri. Per coordinare queste nuove iniziative, un ricercatore Trend Micro lavorerà presso il Global Complex for Innovation (IGCI) dell’INTERPOL, a Singapore.

Leggi anche:  Clusit, impennata di attacchi cyber in Italia: +40% nei primi sei mesi del 2023 rispetto al 2022