Check Point Software Technologies, risultati finanziari del secondo trimestre 2015

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Check Point Software Technologies ha annunciato i risultati finanziari per il secondo trimestre del suo anno fiscale, conclusosi il 30 giugno 2015

“Abbiamo continuato a registrare buoni risultati finanziari nel secondo trimestre. Il fatturato derivante da prodotti e abbonamenti per software blade ha registrato un 11% di crescita, trainato da una forte domanda attraverso tutti i settori e i segmenti di business. Data Center, Super High-End e le appliance di gestione SMART-1 hanno guidato la crescita del fatturato legato al prodotto. La crescita degli abbonamenti è stata trainata dalla domanda di tecnologie nuove e innovative quali Threat Emulation e Threat Extraction volte a combattere gli attacchi informatici avanzati,” spiega Gil Shwed, fondatore e CEO di Check Point Software Technologies.

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Gli highlight finanziari del secondo trimestre 2015:

·         Fatturato totale: $395 milioni rispetto ai $363 milioni del secondo trimestre 2014.

·         Utile operativo GAAP: $199 milioni rispetto ai $190 milioni del secondo trimestre 2014.

·         Utile operativo non-GAAP: $221 milioni rispetto ai $207 milioni del secondo trimestre 2014.

·         Utile netto e utili per azione GAAP: l’utile netto GAAP è stato di $163 milioni, rispetto ai $160 milioni del secondo trimestre 2014. L’utile GAAP per azione è stato di $0,83, rispetto ai $0,76 del secondo trimestre 2014.

·         Utile netto e utili per azione non-GAAP: L’utile netto non-GAAP è stato di $183 milioni, rispetto a $172 milioni del primo trimestre 2014. L’utile non-GAAP per azione è stato di $0,99 dollari, rispetto ai $0,89 del secondo trimestre 2014.

·         Fatturato differito: in data 30 giugno 2015, Check Point ha registrato un fatturato differito di $780 milioni, rispetto ai $660 registrati nel 30 giugno 2014.

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·         Cash flow: il cash flow derivante dalle operazioni è stato di $193 milioni, rispetto ai $168 milioni del secondo trimestre 2014.

·         Programma di riacquisto delle azioni: nel secondo trimestre 2015, l’azienda ha riacquistato 2,9 milioni di azioni, per un costo totale di $245 milioni, rispetto ai $194 milioni del secondo trimestre del 2014.

·         Disponibilità di cassa tra contanti e investimenti: $3.611 milioni al 30 giugno 2015, rispetto ai $3.643 milioni del 30 giugno 2014. Il cambiamento riflette il nostro forte cash flow, compensato dall’esteso programma di riacquisto e dalle recenti acquisizioni della società.