CA Technologies annuncia i risultati del secondo trimestre dell’anno fiscale 2016

Incremento superiore al 40% nelle vendite di nuovi prodotti rispetto a un anno fa. Ricavi pari a 1.005 milioni di dollari

CA Technologies ha reso noti i risultati finanziari relativi al secondo trimestre, terminato il 30 settembre 2015, dell’esercizio fiscale 2016.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Mike Gregoire, Chief Executive Officer di CA Technologies, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Sono soddisfatto dei progressi compiuti nel corso di questo trimestre. I risultati realizzati nella vendita di nuovi prodotti rispecchiano i miglioramenti che continuiamo ad apportare sia a livello di soluzioni offerte sia nell’esecuzione delle attività commerciali. Le vendite di nuovi prodotti sono cresciute più del quaranta per cento. È una chiara indicazione dell’attenzione che i clienti rivolgono ai nostri prodotti e del valore aggiunto che CA è in grado di fornire nella cosiddetta ‘economia delle applicazioni’. Tra l’altro, gli indicatori di realizzazione dei contratti di rinnovo sono stati i migliori degli ultimi anni”.

“Ci rendiamo conto che rimane ancora molto da fare per realizzare appieno il potenziale di crescita di CA. La nostra attenzione rimane focalizzata sulla qualità e sull’innovazione dei prodotti, sull’esecuzione complessiva e sulla disciplina fiscale”. “La strategia perseguita da CA continua a porre l’accento sull’innovazione organica, integrata da investimenti mirati a garantire un vantaggio competitivo”. “In prospettiva, guardiamo con ottimismo alle opportunità future. Per quanto attiene al resto dell’anno fiscale, prevediamo che i risultati tenderanno a maturare soprattutto nel quarto trimestre”.

Ricavi e sottoscrizioni contrattuali

  • La flessione dei ricavi complessivi è principalmente imputabile agli effetti di un cambio sfavorevole (-67 milioni di dollari). Le acquisizioni di Rally Software Development Corporation e Xceedium, Inc., che ricadono fiscalmente nel secondo trimestre dell’esercizio 2016, hanno dato un contributo di circa due punti percentuali ai ricavi del trimestre.
  • La crescita nel valore dei contratti stipulati nel trimestre è dovuta in particolare al rinnovo di un contratto di oltre 500 milioni di dollari con un importante System Integrator e, in misura minore, a un aumento delle vendite di nuovi prodotti e dei rinnovi contrattuali per la divisione Mainframe Solutions.
  • La Società ha siglato un totale di 11 contratti di licenza, ciascuno con un valore incrementale superiore ai 10 milioni di dollari, per un totale di 887 milioni di dollari. Nel secondo trimestre dell’esercizio 2015, l’azienda aveva siglato un totale di 6 contratti di fascia equivalente, per un totale di 217 milioni di dollari.
  • La durata media ponderata dei contratti di abbonamento e manutenzione stipulati nel trimestre è stata di 4,46 anni, rispetto ai 3,10 anni dello stesso periodo dell’esercizio 2015.
Leggi anche:  smeup investe in Taylora, startup italiana dedicata alla condivisione della conoscenza

Spese e margine

  • Le spese d’esercizio GAAP del secondo trimestre 2016 hanno beneficiato degli effetti di un cambio favorevole e della diminuzione delle spese di ammortamento derivanti da una svalutazione di 13 milioni di dollari registrata nel secondo trimestre dell’esercizio fiscale 2015. Tali effetti favorevoli sono stati parzialmente bilanciati dalle spese relative alle acquisizioni nel secondo trimestre fiscale 2016.
  • Le spese d’esercizio non GAAP del secondo trimestre 2016 sono state essenzialmente costanti grazie agli effetti di un cambio favorevole, controbilanciati dagli esborsi associati alle acquisizioni del secondo trimestre 2016.
  • L’EPS GAAP e non GAAP del secondo trimestre fiscale 2016 è diminuito soprattutto a causa degli effetti di un cambio sfavorevole e di un aumento delle spese derivanti dalle acquisizioni contabilizzate in quel trimestre.

Principali avvenimenti del secondo trimestre

Nel corso del trimestre i clienti hanno riconosciuto il valore delle soluzioni CA siglando diversi contratti di significativa importanza, tra i quali:

– CA Technologies si è aggiudicata un’importante commessa per una grande banca canadese.
– È stata varata una stretta collaborazione con uno dei maggiori costruttori automobilistici al mondo; la partnership rafforza i rapporti già esistenti su svariati prodotti CA.
– Un’altra vittoria degna di nota sulla concorrenza è stata l’acquisizione di un contratto con un’importante azienda produttrice di abbigliamento sportivo che sta trasformando il proprio brand con un programma all’avanguardia di Digital Health.
– Un’azienda leader mondiale nel settore dei router e degli switch per reti ha ordinato un numero significativo di upgrade, a testimonianza del successo della strategia messa in campo da Rally.

Alcuni riconoscimenti ottenuti dalle soluzioni CA:

– CA ha reso disponibile la prima release di una doppia soluzione costituita dall’integrazione bidirezionale di Rally e CA Project & Portfolio Management (PPM).
– Il rilascio di CA PPM 14.3 avvenuto lo scorso mese consente ai clienti di estrapolare preziose informazioni gestionali dai dati presenti sulle diverse piattaforme e sui diversi dispositivi, inclusi i mobile.
– La divisione Security di CA ha registrato ottimi risultati con la conclusione di numerosi contratti a 6 cifre in una serie di segmenti verticali.
– Gartner ha assegnato a CA Technologies la valutazione “Overall Positive” nel Vendor Rating Report pubblicato lo scorso agosto.

Dati per segmento di business

I ricavi del segmento Mainframe Solutions hanno subito una flessione rispetto allo stesso trimestre dell’esercizio precedente soprattutto a causa degli effetti di un cambio sfavorevole e, in minor misura, di  ricavi derivanti dalle vendite di nuovi prodotti nel periodo precedente non sufficienti per compensare il calo dei ricavi da rinnovi contrattuali. Il margine operativo si è attestato sugli stessi livelli di un anno fa.

Leggi anche:  Hitachi Vantara cresce del 28% in Italia grazie alle capacità di supportare lo sviluppo dei processi di digitalizzazione delle aziende

I ricavi del segmento Enterprise Solutions sono diminuiti a causa degli effetti sfavorevoli del cambio. In assenza di questi, i ricavi della divisione Enterprise Solutions sarebbero saliti grazie alle maggiori entrate derivanti dalle acquisizioni contabilizzate nel secondo trimestre fiscale 2016. Il margine operativo dell’area Enterprise Solutions è diminuito del 10%, soprattutto a seguito delle acquisizioni registrate nel secondo trimestre 2016.

Il calo nei ricavi del segmento Services è principalmente imputabile agli effetti sfavorevoli del cambio e, in misura minore, a una riduzione degli ingaggi dei Professional Services nell’esercizio 2015. Il margine operativo di questo segmento è cresciuto soprattutto grazie a una riduzione delle spese per il personale derivante da azioni di riduzione degli organici intraprese nei periodi precedenti.

Cash flow operativo

Nel secondo trimestre dell’esercizio 2016 il cash flow operativo è stato pari a 43 milioni di dollari, contro i 66 milioni di dollari dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Questo calo è dovuto principalmente a una riduzione degli incassi, derivante da una diminuzione dei pagamenti effettuati in un’unica soluzione, e agli effetti di un cambio sfavorevole, parzialmente compensati da un ridimensionamento degli esborsi verso i fornitori e il personale, derivante dagli effetti di un cambio favorevole, e da una riduzione dei pagamenti di imposte sul reddito.

Struttura finanziaria

  • Al 30 settembre 2015 il saldo totale della liquidità, degli equivalenti in moneta liquida e degli investimenti era pari a 2,458 miliardi di dollari.
  • Con 1,657 miliardi di dollari di indebitamento residuo e 139 milioni di dollari di notional pooling, la Società presenta una posizione finanziaria netta (liquidità, equivalenti in moneta liquida e investimenti) di 662 milioni di dollari.
  • Nel secondo trimestre dell’esercizio 2016, la Società ha riacquistato 2,3 milioni di azioni ordinarie proprie per un totale di 65 milioni di dollari.
  • Al 30 settembre 2015 la Società era autorizzata a riacquistare altri 670 milioni di dollari di azioni ordinarie in base all’attuale programma di riacquisto azionario.
  • La Società ha distribuito dividendi agli azionisti per 110 milioni di dollari.
    Al 30 settembre 2015, le azioni totali circolanti di CA Technologies erano 434 milioni.

Previsioni per l’esercizio 2016

La Società ha aggiornato le proprie previsioni che rappresentano “forward-looking statements” (nell’accezione definita più sotto) in materia di utile operativo GAAP per azione ordinaria diluita per l’esercizio fiscale 2016.

Leggi anche:  SYS-DAT Group annuncia l’acquisizione di Equalis

La Società prevede quanto segue:

  • Variazione dei ricavi complessivi compresa fra -1% e 0% al netto dell’effetto cambio, senza variazioni rispetto alle precedenti previsioni. La Società prevede al momento che i ricavi totali si situeranno nella parte inferiore di questa forbice soprattutto a causa della maggiore percentuale, rispetto agli andamenti storici, di nuovi contratti, conclusi nel primo e nel secondo trimestre, i cui ricavi sono riconosciuti a bilancio pro-rata temporis, . Secondo i tassi di cambio al 30 settembre 2015, ciò corrisponde a ricavi dichiarati di 4,00 – 4,04 miliardi di dollari.
  • L’utile operativo GAAP per azione ordinaria diluita aumenterà in misura compresa fra il 7 e l’11% al netto dell’effetto cambio. In base alle previsioni precedenti sarebbe aumentato fra il 6 e il 10% al netto delle oscillazioni valutarie. Ai tassi di cambio vigenti al 30 settembre 2015, ciò corrisponde a un utile operativo GAAP per azione ordinaria diluita compreso fra 1,70 e 1,76 dollari.
  • L’utile operativo non GAAP per azione ordinaria diluita aumenterà fra il 2 e il 5% al netto dell’effetto cambio, senza variazioni rispetto alle precedenti previsioni. Ai tassi di cambio vigenti al 30 settembre 2015, ciò corrisponde a un utile non GAAP per azione ordinaria diluita compreso fra 2,34 e 2,40 dollari.
  • Il cash flow operativo crescerà fra il 2 e il 7% al netto dell’effetto dei cambi, senza variazioni rispetto alle previsioni precedenti. Ai tassi di cambio vigenti al 30 settembre 2015, ciò corrisponde a un cash flow operativo compreso fra 0,97 e 1,02 miliardi di dollari.

Le presenti previsioni partono dal presupposto che non vi saranno altre acquisizioni di un certo peso e che vi sarà una parziale copertura in valuta dell’utile operativo. La Società si aspetta un margine operativo del 28% sul reddito GAAP e del 38% sul reddito non GAAP per l’intero anno, senza variazioni rispetto alle previsioni finora rese note.

La Società conferma inoltre la previsione di un’aliquota fiscale effettiva sul reddito GAAP e non GAAP compresa fra il 28 e il 29%, senza variazioni rispetto alle previsioni finora pubblicate.

La Società prevede che vi saranno circa 431 milioni di azioni in circolazione alla fine dell’esercizio 2016 e un totale medio ponderato di circa 436 milioni di azioni diluite per l’esercizio 2016 nel suo complesso.