Twitter perde i pezzi: via quattro dirigenti (più uno)

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Il CEO Jack Dorsey ha confermato la decisione di tre figure chiave nella gestione dell’azienda di abbandonare il board

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La notizia è arrivata nella tarda serata di ieri e a darla è stato lo stesso amministratore delegato di Twitter, Jack Dorsey. Matie Stanton, vice presidente media, Kevin Weil, vice presidente di prodotto e Alex Roetter, vice presidente dell’engineering, hanno lasciato il social network, tutti e tre in un colpo solo. Perché lo abbiano fatto è tutto da capire, visto che le uniche parole di Dorsey hanno mirato a tranquillizzare gli investitori, spiegando quali persone si assumeranno le responsabilità dei dipartenti.

Non solo loro

In realtà, da un tweet del CEO, si apprende che i tre vice presidenti non sono i soli ad aver abbandonato la nave, rendendola parecchio instabile. Anche Brian Schipper, vice presidente delle HR e Jason Toff, a capo dell’app Vine (staccata da Twitter), hanno annunciato la volontà di lasciare la compagnia. Anche qui non si conoscono le motivazioni dietro le scelte dei due, anche se Dorsey ci ha tenuto a precisare che si tratta di decisioni personali e per nulla dettate da esigenze professionali. A tale scopo, il messaggio che da Twitter hanno voluto far passare è che la piattaforma non si trova in una situazione di difficoltà, ne dal punto di vista tecnico che organizzativo; incidenti di percorso che possono capitare ma che sono destinati a lasciare il segno.

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