Uno sguardo sul futuro di Epson

All’Innovation Hub, allestito presso gli East End Studios di Milano, Epson ha dimostrato le applicazioni rese possibili dalla gamma di soluzioni pensate per utenti professionali e non

La coda all’ingresso degli East End Studios, in fondo a via Mecenate, a Milano, ha chiarito già che quello che Epson avrebbe dimostrato negli spazi allestiti all’interno era sicuramente interessante. In effetti le attese sono state confermate da quanto si è potuto vedere e toccare con mano tra gli stand posti nelle cavernose sale degli Studios per i due giorni della manifestazione (4 e 5 ottobre). Per rendere più apprezzabili le caratteristiche delle soluzioni e dei prodotti dimostrati, Epson ha deciso di suddividerli in aree tematiche, in base all’area applicativa cui facevano riferimento. Si partiva dallo “Ufficio del futuro”, dove  alcune postazioni di smart printing consentivano di verificare le più recenti tecnologie Epson applicate all’office, come la cosiddetta Rips (Replaceble Ink Pack System) adottata su stampanti e sistemi multifunzione della linea WorkForce Pro, che consente di stampare anche per due anni senza alcuna necessità di sostituire cartucce d’inchiostro. Grazie a questa tecnologia e alle caratteristiche dei nuovi prodotti, le stampanti e Mfp Epson, secondo una ricerca di BLI (Buyers Laboratory LLC) consentono di ridurre i rifiuti prodotti stampando 80mila pagine fino al 99% (corrispondenti, spiega Epson, a oltre 80 Kg) e il consumo di energia fino al 96%.

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Sempre nell’area ufficio venivano dimostrate soluzioni di UC, Unified Communication, in grado di connettere sedi diverse realizzando riunioni virtuali. Poi, nell’area “Scuola e formazione”, lo Smart Education Kit, una soluzione fatta in partnership con Intervideo, mostrava l’utilizzo in aula dei videoproiettori a ottica ultra corta, che consentono di proiettare immagini completamente interattive su una lavagna posta immediatamente a contatto con il proiettore, uniti alle stampanti EcoTank per le casse e WorkForce Pro per le segreterie. A seguire, l’area “Retail” consentiva di vedere all’opera soluzioni quali le stampanti per produrre scontrini come le Intelligent, fiscali e da mobile, EcoTank per stampare coupon e locandine e ColorWorks per produrre etichette a colori on-demand. La virtual hostess, un’immagine proiettata da un videoproiettore Epson integrato in un’apposita colonna, permetteva di gestire in modo interattivo i rapporti con il pubblico. L’ultima area, dedicata a “Professional Display”, offriva una dimostrazione dei nuovissimi videoproiettori da installazione con sorgente laser, mentre l’Entertainment Wall permetteva di giocare con videogame interattivi tramite un proiettore Epson ultracorto.

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Prodotti alla ribalta

La kermesse di Milano ha consentito a Epson di portare all’attenzione di operatori di settore e clienti alcuni prodotti su cui l’azienda sta puntando. Al di là delle stampanti e multifunzione Rips ed EcoTank, di cui abbiamo parlato sopra, vale la pena sottolineare alcune novità molto interessanti viste all’Innovation Hub. Particolarmente d’impatto la hostess virtuale, che consente, nelle intenzioni, di automatizzare punti informativi o anche punti vendita, attraverso una presenza interattiva realistica. A seguire, il nuovissimo videoproiettore laser Epson EB-L25000, molto potente (25.000 lumen) con risoluzione 4K, in grado di proiettare in sale di grandi dimensioni immagini e video con notevoli livelli di dettaglio. La disponibilità in Italia è prevista per fine anno/inizio del 2017. Nell’area Retail, invece, le stampanti della linea ColorWorks consentivano di produrre etichette a colori in varie tirature, fino a 4 pollici di larghezza (10 cm circa) e a 300 mm./sec di velocità.