Accessibilità, su Google Maps arrivano le info per i disabili

Accessibilità, su Google Maps arrivano le info per i disabili

Google Maps aiuta i disabili segnalando edifici o esercizi con ingresso in carrozzina

Da oggi muoversi in sedia a rotelle sarà meno complicato, sapendo in anticipo dove trovare luoghi dotati di ingresso apposito per disabili. A pensarci è naturalmente Google Maps, che ha iniziato a segnalarli nelle sue mappe, raccogliendoli sostanzialmente in crowdsourcing dalle Guide Locali, ovvero tutti gli utenti Google che hanno deciso di aderire al programma Local Guides per offrire indicazioni su luoghi visitati all’intera comunità.

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Le guide locali hanno l’importante ruolo di fornire informazioni aggiuntive sui luoghi rispondendo ad alcune domande poste da Google, come ad esempio la presenza di un ingresso in carrozzina per disabili, migliorando le informazioni a disposizione di tutti gli altri utenti.

Una modifica che cambia la vita

In realtà la raccolta di dati sull’accessibilità degli edifici è complicata, in quanto nonostante esistano regole e leggi su questo tema, non sono uguali in tutti i Paesi e non sempre vengono rispettate. Sapere in anticipo se un luogo sia accessibile o meno può fare la differenza per un disabile in carrozzina e contribuire a migliorarne la qualità della vita, semplificandola.

Si tratta di un progetto guidato da Rio Akasaka, che rientra nel 20% del tempo che i dipendenti Google possono dedicare ai progetti collaterali, che esulano dalla routine; una policy aziendale che ha permesso a progetti quali Gmail di vedere la luce.

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