ePRICE chiude con 10 milioni di euro di utile e 56 milioni di cassa netta

+22.7% di crescita del GMV nel 2016 a Euro 254 milioni, Marketplace a +123% YoY e Ricavi a +18,0% a Euro 198 milioni nel 2016

Il Consiglio di Amministrazione di ePRICE (sino al 30 gennaio 2017 denominata BANZAI) ha approvato in data odierna i risultati al 31 dicembre 2016. “Nel 2016 abbiamo semplificato la struttura del gruppo effettuando due cessioni che ci hanno consentito di chiudere con un utile di oltre 10 milioni di euro grazie a una importante plusvalenza e di raccogliere risorse da investire nello sviluppo ulteriore di ePRICE. Nel 2016 ePRICE ha raggiunto importanti traguardi, confermando una crescita del GMV superiore al mercato di riferimento: abbiamo più che raddoppiato le dimensioni del marketplace, completato la rete di Pick&Pay e Lockers, lanciato i servizi Home Service e infine avviato la campagna televisiva “ePRICE Ti Serve”, a supporto del brand ePRICE ”- dice Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato di ePRICE.

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“Nel 2017 continuiamo in questa direzione, rafforzando e ampliando la nostra offerta di servizi a supporto della leadership di ePRICE sui grandi elettrodomestici venduti online e sviluppando ulteriormente il Marketplace, con una crescita attesa del GMV e dei ricavi a doppia cifra. Ci concentreremo altrettanto sulla profittabilità, per conseguire un miglioramento del Margine Lordo, con un effetto positivo sull’EBITDA, che vediamo in sensibile miglioramento anno su anno. Investiremo infine nuove risorse per migliorare le nostre piattaforme e per il nuovo centro logistico, che sarà operativo entro fine anno. La priorità dell’azienda nel 2017 rimane la crescita organica di ePRICE, rafforzata anche da potenziali acquisizioni nell’area dei servizi e marketplace, grazie alla solida posizione di cassa attesa per fine anno, che ci consente di remunerare gli azionisti alla luce delle importanti plusvalenze realizzate nell’anno e rimane capiente per perseguire gli obiettivi di crescita individuati dal management nel medio periodo.”

Risultati Consolidati al 31 Dicembre 2016

Nel 2016 i ricavi di ePRICE (in precedenza Banzai) sono pari a Euro 197,9 milioni, al netto della divisione Vertical Content e Saldiprivati, cedute in corso d’anno. La crescita dei ricavi 2016 è pertanto pari al 18,0% rispetto al 2016 pro-forma, trainata dalle categorie elettronica ed elettrodomestici.
Il GMV1 – che rappresenta la spesa effettiva dei clienti sui nostri siti e-Commerce e sul marketplace – cresce del 22,7% rispetto all’anno scorso, attestandosi a 254,4 milioni di euro rispetto ai 207,3 milioni di euro del 2015 pro-forma in buona parte grazie al forte contributo del marketplace, che cresce del +123% rispetto al 2015. Il peso del Marketplace, lanciato nel 2Q15, è quasi raddoppiato nell’anno arrivando a superare il 10% del GMV1 rispetto al 5.6% del 2015.

Nel 2016 ePRICE ha registrato 181 milioni di euro di ricavi da vendita di prodotti. La crescita del 16,5% rispetto al 2015 è attribuibile principalmente alla sola categoria “Elettronica ed elettrodomestici”, in crescita superiore al 24% nell’anno, grazie all’ampliamento della gamma di prodotti offerti e allo sviluppo dei servizi “premium” (consegna, installazione e ritiro dell’usato).

Nel solo 4Q16 i ricavi totali sono cresciuti del 15,9% rispetto al 4Q15, grazie anche al forte successo del Black Friday, che ha visto una crescita dell’81% di ordinato rispetto all’anno scorso anche grazie al supporto della campagna TV. Nel trimestre i ricavi da vendita di prodotti sono in crescita del 13,8% e se riferiti ai soli prodotti di “Elettronica ed Elettrodomestici” sono in crescita del 22%.
I ricavi da vendita di Servizi e Altro sono in forte crescita sul 2016 (+36,4% rispetto al 2015). Nel mese di gennaio 2016 infatti è partita la nuova generazione di servizi personalizzati di consegna Home Service, installazione e ritiro dell’usato, integrati con una piattaforma mobile proprietaria, accessibile via app da smartphone, che permette ai nostri clienti una interazione continua con ePRICE dal momento dell’acquisto fino all’installazione in casa. Il servizio Home Service è stato anche al centro della campagna televisiva che è partita il 23 settembre 2016 e che ha contribuito ad accelerare il tasso di adozione del servizio.
Nel solo segmento degli elettrodomestici venduti online, dove ePRICE è leader di mercato, la crescita è risultata ben superiore nelle aree coperte dai nuovi servizi Home Service, con un Net Promoter Score (NPS)4 intorno a 70. Nel 2016 il numero di installazioni di elettrodomestici è in crescita del 100% rispetto al 2015.

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Oltre allo sviluppo dei servizi Home service, nel 2016 ePRICE ha completato ed ottimizzato la rete di Pick&Pay e Lockers, rete unica sul mercato italiano e che al 31 dicembre 2016 contava a n. 133 e n. 309 (n. 100 e n. 300 al 31 dicembre 2015). I servizi di consegna al Pick&Pay hanno un NPS5 superiore all’80 e dal mese di dicembre sono stati aperti anche ai merchant del Marketplace.
Il GMV è in crescita del 22,7% nel 2016, sostenuto dalla performance del Marketplace, che ha raggiunto n. 877 merchant e realizzato una crescita del 123% nell’anno, trainato da elettronica. Da notare che i servizi inclusi nel GMV non includono Infocommerce e servizi B2B.

Nel 2016 sono stati gestiti 962 mila ordini, +18% rispetto al 2015, con un valore medio (AOV5) pari a Eu 217, in crescita del 4%, principalmente per effetto del mix in favore di categorie ad alto ticket (Elettronica ed Elettrodomestici). Infine il numero degli acquirenti è pari a 563 mila, in crescita del 17% circa rispetto al 2015.

Il Margine Lordo è pari a 30,2 milioni di euro, +30,5% rispetto ai 23,1 milioni di euro del 2015 ed equivalente al 15,3% delle vendite del periodo rispetto al 13,8% del 2015. Si segnala che il Margine Lordo non include i costi delle spedizioni ed installazioni, che sono stati più propriamente riclassificati fra i costi di logistica. L’effetto della riclassifica in termini di incidenza percentuale sui ricavi è stato pari a 4.5% punti nel 2016 e di 3.5% punti del 2015. Il miglioramento della marginalità lorda era uno degli obiettivi dichiarati al mercato ed è stato realizzato grazie al diverso mix di vendita, che vede crescere il peso degli Elettrodomestici, al più rilevante contributo del marketplace, le cui dimensioni sono più che raddoppiate e ad un uso più efficiente della leva prezzo e di politiche promozionali, nonché al contributo one-off di un contratto di infocommerce.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted è pari a -9,5 milioni di euro rispetto a -7,9 milioni di euro del 2015 pro-forma. La variazione è attribuibile principalmente alla crescita dei costi commerciali e di marketing (+23,5% o +18,5% al netto dei costi legati alla sopracitata operazione di Infocommerce) e da maggiori costi di logistica (+32,3%). In entrambi i casi l’incremento è a sostegno della forte crescita di ePRICE in termini di clienti e volumi di vendita, in particolare nella categoria elettrodomestici e in misura minore legata alla forte espansione della rete di Pick&Pay e Lockers, non ancora a regime nel 2016. I costi di marketing includono anche i costi della campagna TV e sono in calo nel 4Q16.

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Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a -9,7 milioni di euro (-8,8 milioni di euro nel 2015) e comprende costi non ricorrenti relativi all’adozione della nuova sede, al Piano di Stock Options e costi di ristrutturazione per circa 1,2 milioni di euro, controbilanciati da un contributo per 1,0 milioni, relativo al credito d’imposta derivante dall’attività di ricerca e sviluppo del 2016 0.

Il Reddito Operativo (EBIT) è pari a -14,0 milioni di euro (-11,9 milioni nel 2015) per effetto del minore EBITDA; gli ammortamenti e le svalutazioni sono pari a 4,3milioni di euro, +40% vs. 2015, per effetto degli investimenti effettuati nel periodo 2015-2016.

Il Risultato ante imposte (EBT) dell’attività in funzionamento è pari a -14,7 milioni di euro (-12,2 milioni di euro nel 2015) dopo oneri e proventi finanziari per -0,03 milioni di euro e svalutazioni di crediti finanziari per 0,67 milioni verso una società collegata, ceduta ad inizio 2017.

Il Risultato netto è positivo e pari a 10,1 milioni di euro (-10,8 milioni di euro nel 2015) grazie a 24,8 milioni di euro di utile derivanti dalla cessione della divisione Vertical Content, avvenuta nel 2Q16 e di BNK4- Saldiprivati, avvenuta nel 4Q16.

Il Gruppo presenta al 31 dicembre 2016 una Liquidità Netta pari a 56,2 milioni di euro: l’incremento deriva dalle risorse nette raccolte con la cessione di Banzai Media Holding e BNK4 – Saldiprivati a SRP Group pari a Euro 52,2 milioni, al netto delle attività di investimento del gruppo (11,6 milioni di euro) e dalle risorse assorbite dalla gestione operativa (8,2 milioni di euro), nonché dalle attività di buy back per 1,8 miloni di euro. Tale assorbimento è legato alla strategia del Gruppo che prevede una forte accelerazione dei ricavi e della quota di mercato, grazie a maggiori investimenti in marketing ed include circa 3,0 milioni di euro, a cui va aggiunta l’IVA, di anticipi a fornitori corrisposti al Gruppo Mondadori per l’acquisto di spazi pubblicitari su reti Mediaset.

Gli Investimenti hanno riguardato principalmente l’acquisto di hardware e attrezzature per le sedi operative e il centro logistico, lo sviluppo della piattaforma marketplace e lo sviluppo del nuovo sistema contabile e gestionale ERP.

Principali risultati consolidati del IV trimestre 2016

I Ricavi si attestano a 70,7 milioni di euro, +15,9% rispetto a 61,0 milioni di euro nel 4Q15. Nel trimestre è inoltre proseguito lo sviluppo del 3P marketplace, che ha consentito di incrementare ulteriormente il GMV2, risultato pari a 91,2 milioni di euro, in crescita del 20,7% sul 4Q15.
Il Margine Lordo è pari a 10,7 milioni di euro, +32,8% rispetto a 8,1 milioni di euro nel 4Q15. L’incidenza sui ricavi è pari al 15,1%, in progressivo recupero in termini di punti percentuali come precedentemente descritto.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted è pari a -2,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai -3.5 milioni di euro del 4Q15, grazie alla riduzione dei costi commerciali e di marketing, come conseguenza della minore incidenza dei costi per la campagna televisiva e grazie anche ad una crescita dei costi generali ed amministrativi più limitata rispetto alla crescita dei ricavi e margine lordo.

Il Reddito Operativo (EBIT) è pari a -3,5 milioni di euro (-4,7 milioni di euro nel 4Q15), dopo ammortamenti e svalutazioni per 1,4 milioni di euro.

Il Risultato netto è positivo e pari a 7,1 milioni di euro (-1,8 milioni di euro nel 4Q15) grazie ai proventi dalla cessione di BNK4-Saldiprivati.

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Principali risultati della Capogruppo ePRICE S.p.A. al 31 dicembre 2016

I ricavi della capogruppo al 31 dicembre 2016 ammontano a 2,8 milioni di euro rispetto a 1,8 milioni realizzati nel 2015 e si riferiscono quasi esclusivamente a riaddebiti a società del gruppo o uscite dal gruppo in corso d’anno. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA), è negativo per 5,7 milioni di euro e presenta un peggioramento di 1.4 milioni di euro rispetto al 2015 per effetto soprattutto di maggiori costi per servizi e del personale, necessari per migliorare i processi aziendali. Tali maggiori costi hanno condizionato l’andamento del Risultato Operativo (EBIT), del Risultato ante imposte (EBT) e del Risultato Netto, quest’ultimo positivo per 5,6 milioni di euro, grazie alle sopracitate cessioni.

Dividendo 2016

Il Consiglio di Amministrazione intende proporre all’Assemblea degli azionisti, che si terrà in un’unica convocazione il 27 aprile 2017, la distribuzione di un dividendo di Euro 0,13 per azione. Il dividendo sarà messo in pagamento a partire dal 24 maggio 2017 con stacco cedola il 22 maggio 2017.

Fatti di rilievo

– Nuova campagna televisiva “ePRICE Ti Serve”
Il 23 settembre è partita la campagna TV “ePRICE Ti Serve”. L’investimento nell’aumento di brand awareness e brand equity prevede una campagna di pubblicità in televisione per un valore complessivo di 10 milioni di euro di investimento in 3 anni, a partire dal 2016. Nel 2016 sono state raggiunte 8 milioni di persone di età compresa tra i 35 e i 54 anni.

– Black Friday 2016: ordinato a +81% YoY
Il Black Friday ha segnato un +81% in termini di controvalore degli ordini rispetto al 2015, +89% se includiamo l’anticipo del giovedì sera, mentre il solo marketplace ha fatto oltre 4x rispetto al Black Friday 2015. ePRICE ha inoltre triplicato i servizi di installazione venduti e raddoppiato le vendite di elettrodomestici rispetto al Black Friday del 2015. Infine ePRICE ha battuto inoltre il record di visite in un singolo giorno, con picchi di Mobile Traffic al 70%.

Programma di Buy Back
Banzai (ora ePRICE) ha avviato nel 2016 un programma di BuyBack. Le azioni proprie in portafoglio al 31 gennaio 2017 sono pari a 863,512 e rappresentano il 2,1041% del capitale sociale.

 Presentazione delle Linee Guida Strategiche 2016-2021
Banzai (ora ePRICE) ha presentato in data 10 novembre 2016 le Linee Guida Strategiche dei prossimi 5 anni. In sintesi, queste prevedono che al 2021 il GMV triplichi rispetto al GMV TTM 3Q16 (pari a Euro 240 milioni), un margine EBITDA tra il 4-6% e produzione di cassa a partire dal 2019.

– Cambio di denominazione sociale da Banzai a ePRICE e nuovo Ticker EPR
In data 30 gennaio 2017 il registro delle imprese ha confermato l’efficacia del cambio di denominazione sociale da Banzai S.p.A. in ePRICE S.p.A., modifica approvata dall’assemblea del 20 dicembre 2016. Borsa italiana cambierà il ticker da BANZ.MI a EPR.MI il 1 febbraio.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Gruppo prevede per il 2017 un incremento dei ricavi nel range 15-18%, e un incremento del GMV nel range 20-25%, trainati da grandi elettrodomestici, servizi e dalla crescita del Marketplace. Il gruppo prevede inoltre un ulteriore miglioramento del Gross margin e un significativo miglioramento dell’EBITDA rispetto al 2016. Nel 2016 il gruppo si attende CAPEX per 11 milioni di euro, inclusi gli investimenti one-off per il nuovo centro logistico.