macOS supporterà le app iOS nel 2018

Proprio come Chromebook con Android, si potranno installare giochi e applicazioni per iPhone e iPad anche sui computer della Mela

Un bel salto in avanti per l’integrazione dei software tra dispositivi diversi. Dopo aver semplificato, anni fa, lo sviluppo unito di app per iPad e iPhone, adesso Apple ipotizza la possibilità di sfruttare i programmi per smartphone e tablet anche su computer. Si tratta di un’indiscrezione che non ha nulla di ufficiale anche se dietro vi è l’esistenza di un progetto con nome in codice Marzipan, che si porrebbe come uno dei più corposi aggiornamenti all’interno della prossima versione di macOS. Questa sarà svelata, in tutte le sue parti, alla conferenza WWDC nell’estate del 2018, ma già prima dettagli ed elementi a riguardo potrebbero ottenere un grado di ufficiosità, tramite il team di sviluppatori della Mela.

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Cosa sappiamo

All’inizio ci sarà solo una compatibilità tra le app, un supporto esteso e probabilmente limitato, per scaricare lo stesso software dai due App Store. La cosa interessante è che successivamente il negozio digitale di Apple diventerà un’unica offerta multipiattaforma, con l’indicazione nelle note del dispositivo su cui sarà possibile installare le applicazioni. Un po’ quello che Google ha realizzato sui suoi Chromebook, dove le app Android possono essere aperte e utilizzate liberamente, anche sfruttando lo schermo touch di alcuni modelli.

E prima della chiusura temporanea del progetto Windows Phone, una simile linea era stata intrapresa da Microsoft per il suo store, anch’esso in grado di far funzionare programmi pensati per telefonini sui computer. Come potremmo giocare ad alcuni passatempi divertenti su macOS è il dubbio principale, vista l’assenza di un display sensibile al tocco a bordo di MacBook e desktop. Che sia l’ora di produrre portatili finalmente con touchscreen? Forse è troppo ma dopo iPhone X la Mela ha intenzione di continuare a stupire.

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