AI: l’89% dei dipartimenti finanziari deve ancora adottarla

L’IA? Già ragiona come un essere umano

In occasione di Oracle OpenWorld – Londra è stata presentata una ricerca dedicata alla digitalizzazione nelle funzioni finance delle aziende

Nei dipartimenti finanziari mancano le competenze necessario per adottare le più innovative soluzioni basate sull’intelligenza artificiale e questo ha un impatto negativo sulla crescita dei ricavi. Il dato emerge da un nuovo studio realizzato da Oracle e dall’ente internazionale Association of International Certified Professional Accountants (the Association).

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La ricerca, che ha coinvolto oltre 700 responsabili finanziari in tutto il mondo, ha messo in luce che, nonostante vi sia una chiara correlazione tra l’impiego di strumenti basati su AI e crescita dei ricavi, l’89% delle organizzazioni non ha ancora adottato l’intelligenza artificiale nel dipartimento Finance e solo il 10% dei responsabili di questa funzione aziendale ritiene che il suo team abbia le competenze necessarie a raggiungere gli obiettivi di digitalizzazione.

Il report, intitolato “Agile Finance Unleashed: The Key Traits of Digital Finance Leaders”, evidenzia che il 46% dei responsabili finance che possiedono maggiori competenze tecnologiche riferisce di una crescita dei ricavi. Un dato positivo rilevato, a confronto, solo dal 29% dei manager per i quali la tecnologia è ancora una sfida difficile. Inoltre, la probabilità di trovare implementazioni di soluzioni basate su intelligenza artificiale è maggiore nelle aziende che hanno visto crescere i loro ricavi, rispetto a quelle che hanno ricavi stabili o in diminuzione.

Sia come sia, solo l’11% dei manager finanziari interpellati ha dichiarato di avere adottato questo tipo di soluzioni per le attività della sua funzione, e il 90% ritiene che il proprio team non abbia le competenze necessarie per supportare la trasformazione digitale dell’azienda.

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“Per me, la robotica nell’automazione di processo, le analytics evolute e il machine learning sono tre aspetti della stessa questione“ ha dichiarato John Merino, chief accounting officer di FedEx.

“L’unione di queste tecnologie e la capacità di metterle a disposizione in modo agile, senza tempi lunghi di preparazione e senza eccessive complessità nell’interfaccia, crea un’enorme opportunità per capitalizzare creando importanti guadagni di efficienza, virtualmente in qualsiasi funzione di staff. Il grande vantaggio per noi è che liberiamo tempo che il dipartimento finanziario può dedicate ad attività che la rendono più centrale nella catena del valore della nostra organizzazione”.

“Non dando ai team finance gli strumenti e la formazione di cui hanno bisogno per prendere migliori decisioni, le aziende stanno perdendo un grande potenziale di crescita” ha dichiarato Andrew Harding FCMA, CGMA e chief executive of management accounting dell’ente Association of International Certified Professional Accountants. “Il Cloud e le tecnologie emergenti come l’AI e la blockchain creano efficienza, migliorano la capacità di ottenere informazioni approfondite e accurate, permettono ai responsabili delle funzioni finance di assumere un ruolo più strategico in azienda e migliorano anche la capacità di prendere decisioni data-driven. Per sfruttare al meglio queste nuove tecnologie, bisogna che nei dipartimenti finanziari si faccia anche formazione per dare al personale capacità di pensiero analitico, abilità nel decision-making e un approccio di business collaborativo”.

Il report identifica tre tratti comuni a tutti i team finance che hanno competenze tecnologiche adeguate.

Processi di business moderni. Secondo il report, i responsabili finance più “tech” usano tecnologie evolute e creano un percorso di eccellenza operativa. Ad esempio, l’86% di questi “leader del digital finance” hanno un approccio digital-first e cloud-first, che li porta ad adottare maggiormente soluzioni intelligenti per l’automazione di processi e tecnologie come l’AI e la blockchain, che sono rese disponibili tipicamente via cloud. Inoltre, il 73% di questi team centralizza in un “centro di eccellenza” globale tutte le competenze più specifiche di ambito finanziario.

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Informazioni approfondite, ricavate dai dati. I migliori team finanziari sanno connettere i dati che in precedenza erano contenuti in applicazioni diverse e separate fra loro per far emergere nuove informazioni. Si affidano sempre di più all’AI per scoprire pattern nascosti, creare raccomandazioni e attivare un processo di apprendimento continuo sfruttando il flusso ininterrotto di dati business.

Influenza sul business. I migliori team finanziari sono ben più che “produttori di report”, perché usano informazioni data-driven per influenzare le scelte di business. Spendendo meno tempo su processi di reportistica manuale, e potendo usare dati accurati e disponibili in modo puntuale, i responsabili finance hanno quanto serve per porsi come partner nei confronti dei responsabili business, raccomandare nuovi corsi d’azione, influenzare le strategie.

“Il cloud ha abbassato in modo significativo le barriere all’adozione delle tecnologie emergenti e sta permettendo a molte aziende di introdurre nuovi modelli di business e di creare esperienze utente di qualità che creano nuove fonti di ricavo” ha dichiarato Kimberly Ellison-Taylor CPA, CGMA, global strategy leader, Cloud Business Group, Oracle ed ex-presidente di the Association e the American Institute of CPAs (AICPA). “I vantaggi più comuni che i nostri clienti sperimentano una volta passati al cloud sono riduzione dei costi, maggiore efficienza, più sicurezza, reporting accurato e in tempo reale, informazioni più analitiche sul business, migliore decision-making. Nell’insieme tutto questo permette alle aziende di dedicare meno tempo ad attività di basso valore e innovare più velocemente rispetto alla concorrenza”.