Opera Reborn 3 è ora disponibile in test

Opera Reborn 3 è ora disponibile in test

Arriva la terza generazione di Reborn, un browser che apre a sviluppi e integrazioni con l’Intelligenza Artificiale

Opera ha rilasciato la prima versione per sviluppatori del suo prossimo browser web, chiamato Opera Reborn versione 3, che secondo l’azienda è stato pensato per ridefinire gli utilizzi di una navigazione moderna, sia in termini di aspetto che di funzionalità. Il produttore ha reso pubblica un’anteprima che, secondo la compagnia, porta con sé già qualche novità in ambito Web 3.0, ovvero la rete che si integra con funzionalità di intelligenza artificiale. A livello grafico, ci sono i soliti temi chiaro o scuro e uno studio di come concentrare l’esperienza sulla navigazione in sé, piuttosto che sugli orpelli di cui i browser attuali sono stracolmi.

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Ecco allora linee semplici e ridotte all’osso, maggiore accessibilità e una sidebar estendibile, nata per offrire opzioni di accesso più rapide. Come precedentemente annunciato, c’è anche un wallet criptato, che funziona abbinando Opera al telefono per la massima sicurezza. Opera R3 è disponibile sia come edizione standard che leggera, oltre a versioni per Mac e Linux. La build finale arriverà il mese prossimo, con Opera che promette ulteriori dettagli prima della pubblicazione.

Cosa aspettarsi da Opera

Qualche settimana fa, Opera aveva lanciato un teaser di R3, parlando di un nuovo standard generazionale per la navigazione. Era stato definito come il prosieguo in grande di Reborn 2 o R2, che coincideva con Opera Touch, software ottimizzato per dispositivi mobili, con un metodo di input primario in qualità di tocco; su desktop si era palesato con un’integrazione della ricerca istantanea in aggiunta a Flow, per sincronizzare la navigazione tra desktop e mobile. Al momento, Opera Reborn 3 si scarica per Windows (Installer), Windows (Portable), macOS, Linux (pacchetto DEB) e Linux (pacchetto RPM).

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