Il cloud di Nutanix in scena al .Next On Tour

Christian Turcati nominato Director Systems Engineering Southern Europe di Nutanix

L’evento, che ha toccato Roma, Padova e Milano, ha consentito di analizzare e discutere le più recenti tendenze e tecnologie in materia di data center e cloud aziendale 

Creare network tra i clienti. Questo è stato l’obiettivo del .Next On Tour 2019, il roadshow organizzato da Nutanix per analizzare e discutere le più recenti tendenze e le tecnologie più innovative in materia di data center e cloud aziendale: hybrid cloud, iperconvergenza IoT, cloud automation e sicurezza. Scegliere in libertà la piattaforma preferita ed eseguire le applicazioni IT in modo trasparente tra le piattaforme per focalizzarsi sulla crescita della propria azienda grazie a un’infrastruttura cloud resa “invisibile” dai servizi Nutanix è stato il filo conduttore delle tre tappe che hanno toccato Roma, Padova e Milano.

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«Nutanix organizza due tappe principali dell’evento Next, una americana, che si è svolta a New Orleans e una europea, a Londra» – ha spiegato Christian Turcati, systems engineer manager di Nutanix Italia, da noi incontrato durante l’appuntamento milanese. «Il .Next On Tour è il proseguimento dell’incontro europeo dell’evento. L’attenzione di Nutanix è volta a creare una rete tra i clienti, un network in cui sono coinvolti anche partner e rivenditori, creando condivisione e vantaggi per tutti». Il tutto offrendo anche contenuti più vicini al mercato locale. «Il mercato italiano ci ha sempre dato grandi soddisfazioni» – ha detto Turcati. «Le soluzioni che proponiamo sono molto apprezzate, non ci sono criticità in questo momento, anzi c’è un’espansione nell’uso del concetto di iperconvergenza».

Multicloud in crescita

«Diverse ricerche hanno rivelato che l’utilizzo del public cloud, in particolar modo del multicloud, è in crescita» – ha evidenziato Turcati. «Molte aziende vogliono diventare agili, ma il loro data center tradizionale non risponde a queste esigenze. Quindi cercano scappatoie più veloci, “shadow IT”, mentre il dipartimento responsabile della parte tecnologica non controlla del tutto quanto avviene in azienda perché la semplicità, la flessibilità e la velocità dei servizi cloud è talmente immediata che questo controllo si perde. In questo scenario, Nutanix vuole aiutare i clienti a fare evolvere il data center da una realtà tradizionale a una più evoluta, consentendo agli amministratori di controllare tutti i servizi e rispondere a esigenze sempre più crescenti in termini di public cloud».

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Il nuovo offering di Nutanix, Xi Cloud Services, propone cinque servizi, che rispondono alle sfide del multicloud. Parte di Nutanix Enterprise, Xi Cloud Services propone Xi Leap, servizi di disaster recovery (DR) basati su cloud per proteggere le applicazioni e i dati business critical. I servizi Leap sono attivabili direttamente in Nutanix Prism per un’esperienza cloud pubblica e privata completamente integrata. Xi Frame, invece, è una piattaforma desktop-as-a-service, progettata per la distribuzione in cloud, che integra il controllo degli accessi basato sui ruoli. Xi Beam è uno strumento di governance e ottimizzazione dei costi multi-cloud che consente ai clienti di ridurre le spese e migliorare la sicurezza del cloud su piattaforme pubbliche e private. Xi Epoch è una soluzione per l’osservabilità e il monitoraggio di applicazioni multicloud che fornisce una visualizzazione delle applicazioni simile a Google Maps per individuare i colli di bottiglia nelle prestazioni e i problemi di disponibilità in ogni ambiente cloud. Infine, Xi IoT è una piattaforma di edge computing intelligente che esegue l’elaborazione in tempo reale delle pipeline di dati provenienti da sensori e dispositivi e trasferisce i dati filtrati alla piattaforma cloud scelta dal cliente.

Durante l’evento Nutanix ha reso noto, inoltre, di aver raggiunto un accordo con Sparkle, operatore globale del Gruppo TIM nonché primo fornitore di servizi wholesale internazionali in Italia e tra i primi dieci nel mondo. In base all’accordo la soluzione Nutanix Xi Leap sarà fornita attraverso i data center di Sparkle in Italia.