L’emoji, declinata su tutte le 24 lingue ufficiali dell’UE, appare quando viene utilizzato l’hashtag #Europee2019
Tra poco più di sei settimane milioni di cittadini dell’Unione Europea voteranno per il futuro
del Parlamento europeo. Come secondo momento democratico più importante del mondo di quest’anno, le elezioni del Parlamento europeo ( #Europee2019 ), avranno un impatto importante sulle prospettive geopolitiche e le priorità per i prossimi cinque anni del continente.
Dagli elettori ai candidati, dai giornalisti agli esperti e dai partiti politici ai movimenti, gli
argomenti e le questioni rilevanti hanno già cominciato ad essere discusse in tempo reale su Twitter. Come piattaforma pubblica e aperta, Twitter consente alle persone di assistere e partecipare alle conversazioni sulle elezioni, condividere le proprie opinioni e cercare informazioni sui principali sviluppi e avvenimenti.
Twitter è la piattaforma sulla quale è in corso il dibattito elettorale pubblico e si conferma pertanto il primo luogo dove poter seguire e partecipare alle conversazioni dei leader dell’Unione Europea, dei candidati, degli opinion maker e degli esperti in materia elettorale.
Karen White, Director of Public Policy di Twitter Europa, ha dichiarato: “Twitter rappresenta la finestra del mondo sulle conversazioni relative alle elezioni europee. Dal dibattito sul futuro dell’Europa a quello sul cambiamento climatico, Twitter è il primo luogo dove informarsi sugli sviluppi delle #Europee2019. Oggi lanciamo una emoji speciale dedicata, con l’obiettivo di agevolare al massimo il dialogo tra le persone. L’emoji rappresenta un’urna elettorale blu scura, circondata dall’ iconico cerchio di stelle dorate come tributo all’Unione Europea. L’elezione del Parlamento europeo è un’opportunità unica per coinvolgere milioni di votanti, alcuni dei quali per la prima volta, in una conversazione sana, costruttiva e democratica. Questa emoji favorirà la connessione tra i cittadini che potranno così partecipare alla conversazione, seguire in tempo reale gli avvenimenti delle elezioni e prendere parte al processo democratico.”
