Un salto generazionale: grazie al 5G nascerà “l’impresa in tempo reale”

La sostenibilità è un buon affare

Il 5G è destinato ad avere un impatto profondo sul mondo. Diventeranno possibili le città intelligenti, l’aumento dell’automazione industriale, l’intelligenza artificiale (IA), l’Internet of Things (IoT) e molto altro. Promette capacità senza precedenti, velocità fino a 10 volte superiore al 4G e latenza inferiore a 10 millisecondi: straordinario per sedi dislocate e collaboratori che lavorano da remoto, ma i vantaggi per le aziende non si fermano qui. Il 5G sarà la chiave per abilitare “l’impresa in tempo reale”

Secondo Gartner, entro il 2025 il 60% di tutti i dati sarà generato dalle imprese, rispetto a circa il 30% di oggi. Questa crescita sarà in gran parte alimentata dall’aumento dei dispositivi connessi, dagli smartphone ai tablet, dalle automobili ai camion fino ai birrifici intelligenti. Quando le aziende adotteranno automazione, intelligenza artificiale e analisi in tempo reale, i dati dovranno fluire liberamente tra unità aziendali e partner. Il 5G sarà una tecnologia fondamentale per consentire alla rete di offrire molta più larghezza di banda e servizi a questi dispositivi.

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Qual è l’evoluzione del 5G?

Dopo diversi anni di hype e attesa, la tecnologia di rete 5G sta diventando realtà: i primi servizi commerciali sono in fase di lancio in tutto il mondo quest’anno. In Europa, si comincerà la distribuzione nel 2019, con copertura a livello nazionale a partire dal prossimo anno.

Inizialmente, i servizi saranno basati su un aggiornamento radio all’infrastruttura di rete 4G esistente. Ciò consentirà agli operatori di fornire una migliore banda larga mobile (eMBB), offrendo circa 10 volte più larghezza di banda e mobilità estrema.

Un altro grande vantaggio di eMBB è la sua velocità di uplink notevolmente migliorata, che consentirà ad applicazioni come la realtà aumentata (AR) di collaborare in diretta a siti distanti utilizzando occhiali da “realtà mista”. L’eMBB permetterà inoltre enormi operazioni di download e upload in mobilità. In alcune situazioni, l’accesso wireless fisso (FWA, un parente stretto di eMBB) avrà le stesse prestazioni di Fibre to the Home (FTTH), ma senza la necessità di cavi.

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Ericsson stima in un miliardo il numero di abbonamenti 5G per eMBB a livello mondiale entro il 2023: probabilmente, Asia e Nord America saranno i primi.

Nel tempo, gli operatori implementeranno le loro funzionalità 5G per includere una nuova rete principale, diverse bande di spettro e nuovi tipi di array di antenne (MIMO), così da offrire una gamma molto più ampia di connessioni, inclusi i servizi di segmentazione della rete.

Alcuni usi non richiedono velocità Gigabit, ma hanno bisogno di connessioni molto affidabili. I servizi URLL (Ultra-Reliable Low Latency Communications) funzioneranno sulla rete 5G evoluta, offrendo una latenza molto bassa da 1 a 10 millisecondi e un’estrema affidabilità (superiore al 99,999%). Questo tipo di connessione sarà necessaria per i robot industriali, i dispositivi medici connessi e remoti e le auto connesse.

Un terzo tipo di servizio è il Massive Machine Type Communications (mMTC), che supporta circa un milione di oggetti connessi per cella. Il 5G funzionerà come una continuazione dell’attuale 4G LTE-M e LoRa. Il vantaggio di questo tipo di servizio risiede nell’enorme capacità di connettività degli oggetti unita a una gestione potenziata dell’alimentazione.

Tutti e tre i tipi di servizi avranno un ruolo da svolgere per abilitare l’impresa in tempo reale, dove i dati vengono immediatamente analizzati e le informazioni acquisite al volo. Ma c’è un pezzo mancante del puzzle: le garanzie. Le aziende avranno bisogno di garanzie sulla velocità, il throughput, la latenza e la disponibilità di queste connessioni prima di poter trasformare i processi aziendali grazie al 5G. È qui che può essere utile la segmentazione della rete.

Servizio VIP per le imprese

La segmentazione della rete, basata sulla nuova tecnologia di rete 5G Core che sarà implementata dal 2021, consente agli operatori di costruire una rete personalizzata con componenti altamente focalizzati quali bassa latenza, velocità dei dati e sicurezza. Le sezioni di rete potranno essere configurate per fornire molti servizi essenziali, comprese le comunicazioni a bassa latenza per il settore in rapida crescita dei veicoli autonomi. Un altro esempio potrebbe essere la sicurezza, in cui un’azienda o industria stabilisce una sezione di 5G privato da controllare con un’autenticazione personalizzata.

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Un’azienda può sfruttare più sezioni per un processo aziendale. Consideriamo ad esempio questo caso: droni che pattugliano un impianto chimico. Seguendo un percorso predefinito, i droni controllano eventuali danni o atti vandalici. In genere si collegano tramite un segmento di rete 5G che offre velocità di trasmissione dati più basse, per preservare la durata della batteria. Un drone rileva un’anomalia, come un incendio o un buco nel recinto perimetrale. Deve inviare un video HD alla piattaforma di controllo, quindi la connessione viene portata a una larghezza di banda elevata. Un operatore umano rivede il filmato e decide di controllare il drone da remoto per mettere a fuoco la telecamera sull’incidente. La connessione viene spostata sul terzo segmento, offrendo una larghezza di banda elevata e una latenza molto, molto bassa. Ognuna di queste sezioni sarebbe dedicata a quel cliente, con uno SLA diverso per ognuna. Ovviamente, le sezioni di rete saranno collegate a reti backbone cablate, quindi i servizi si estenderanno da un lato all’altro di un’azienda, end to end, avanti e indietro, senza soluzione di continuità, indipendentemente dalla distanza.

Le sezioni di rete 5G saranno fondamentali per consentire agli operatori di offrire servizi di connettività che soddisfano le esigenze di vari settori: è qui che convergono automazione, intelligenza artificiale e trasformazione digitale.

Secondo ABI Research, “La virtualizzazione della rete è forse lo sviluppo più importante nelle telecomunicazioni dell’ultimo quarto di secolo. In vari modi – dalla creazione di opzioni molto più efficienti e consapevoli alla gestione centralizzata per operazioni più agili fino alla continuità aziendale o alle opzioni di disaster recovery – le reti verranno radicalmente cambiate così  da rispondere meglio alle esigenze degli utenti finali. La segmentazione della rete 5G è un ottimo esempio di questa tendenza”. La società di analisi stima che questa segmentazione nel manufacturing varrà 32 miliardi di dollari nel 2026, mentre il settore della logistica genererà un valore di 20 miliardi di dollari nel 2026.

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Fabrice de Windt è Senior Vice President Europa di Orange Business Services. È alla guida di tutte le attività aziendali in Europa, rafforzando il posizionamento strategico di Orange come partner affidabile per la trasformazione digitale delle multinazionali.