Apple finalmente lancia Apple Music sul web

Apple chiuderà iTunes

Attivo il sito beta.music.apple.com dove provare la piattaforma di streaming della Mela, senza dover installare nulla

Apple ha rilasciato un’interfaccia web nativa per Apple Music. La beta pubblica, che è stata lanciata la scorsa settimana, rappresenta una prima per la Mela, che non aveva mai offerto un’alternativa via browser della sua piattaforma di fruizione multimediale, sin dalla nascita di iTunes, quasi due decenni fa. Ci sono poche sorprese, visto che Apple Music su web porta a una pagina che sembra comportarsi più o meno come l’app per macOS, che verrà diffusa alla fine di quest’anno.

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Apple ha confermato che l’interfaccia, attualmente in fase di test pubblico su beta.music.apple.com, dovrebbe funzionare su tutti i dispositivi in voga: mobile, desktop, Windows, Linux, Android, persino Chrome OS. Non a caso, se finora l’esperienza da browser risultava piuttosto scarna, adesso la nuova versione offre il meglio per godere pienamente di tutte le funzionalità implementate da Apple su Music.

Cambio di strategia?

Non è chiaro in questo momento se la mossa è un cambiamento di strategia da parte del gigante di Cupertino o meno. Peraltro in un momento storico importante, in cui Apple ha deciso di eliminare iTunes dalla faccia della terra. In precedenza avevamo scoperto come l’azienda volesse preservare il software almeno su Windows ma è evidente che se vuole tentare di avvicinarsi a gente come Spotify, deve lasciare libero il suo servizio su quanti più sistemi operativi possibili, al di là dell’estensione di Apple Music.

Potrebbe essere che, piuttosto che preoccuparsi di creare una versione Linux o un’estensione di Chrome OS, la compagnia abbia capito che una sofisticata app web-based sia la strada da percorrere per raggiungere un pubblico più vasto. La domanda è  se Apple possa davvero rendere la variante web di Music sicura e stabile prima che Google dia uno scossone alla sua strategia commerciale e ci porti tutti su YouTube Music.

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