Wi-Fi negli stadi, l’esperienza di Extreme Networks

Wi-Fi negli stadi, l'esperienza di Extreme Networks

Extreme Networks è stata nominata dalla National Football League, la lega professionale del football statunitense, fornitore ufficiale delle soluzioni Wi-Fi per il settimo anno consecutivo.

L’azienda fornisce hardware e software a 24 diversi stadi, e all’impianto dove si gioca il SuperBowl. Durante la stagione 2018-2019, le diverse infrastrutture hanno gestito quasi 4 terabyte di dati (pari a oltre 1500 ore di streaming video ad alta risoluzione).

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Recentemente, Extreme Networks ha annunciato un accordo con le squadre di calcio maschile e femminile di Houston, per l’installazione della tecnologia Wi-Fi 6 all’interno del BBVA Stadium, che ha una capienza di 22.000 spettatori e ospita oltre 50 eventi sportivi nel corso dell’anno.

Secondo l’opuscolo UEFA “Guide to Quality Stadiums”, del 2011: “Gli stadi equipaggiati con una rete Wi-Fi forniscono una connessione migliore a telefoni e ad altri apparati collegati a internet, e permettono agli spettatori di accedere a informazioni e statistiche relative all’evento a cui stanno assistendo, per migliorare la loro esperienza complessiva. Inoltre, permettono di sviluppare applicazioni che interagiscono con i dispositivi mobili, ed erogano contenuti multimediali relativi alla manifestazione e ad altri eventi che si svolgono in contemporanea in altri luoghi, e statistiche in tempo reale sulla squadra e sui giocatori”.

Ken Rehbehn, principal analyst di 451 Research, afferma: “Erogare connessioni ad alta velocità a oltre 20.000 utenti che accedono contemporaneamente agli stessi contenuti non è affatto banale, perché il volume dei dati è tale da creare problemi a qualsiasi rete mobile. D’altronde, gli spettatori usano lo smartphone durante le pause, per cui l’utilizzo può passare in pochi secondi da zero a diversi gigabyte. La presenza della rete Wi-Fi riesce a fare la differenza proprio in queste occasioni, e può convincere gli appassionati a preferire lo stadio alla comodità del divano”.

Leggi anche:  Reti intelligenti, l’AI in azione

In Europa, per esempio, la rete Wi-Fi è installata in alcuni tra gli stadi di calcio più prestigiosi, come quelli di Arsenal, Liverpool, Manchester City e Tottenham, e nel nuovo Wembley nel Regno Unito, di Barcellona e Real Madrid in Spagna, del Paris Saint Germain in Francia, del Bayern Monaco e del Borussia Dortmund in Germania.

In Italia, apparentemente, perché mancano informazioni precise sull’argomento, la connessione Wi-Fi per tutti gli spettatori non è disponibile nemmeno nei 5 stadi di proprietà. Questo rischia di penalizzare sia le società sportive sia gli spettatori, in quanto limita le opportunità di interazione e intrattenimento.