ARIA accreditata come Polo Strategico Nazionale dall’Agenzia per l’Italia Digitale

Il futuro del lavoro, un’armonia tra tecnologia e flessibilità

Data center, Regione Lombardia e ARIA offriranno servizi per risparmio e maggiore sicurezza ad amministrazioni pubbliche

L’Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti di Regione Lombardia (ARIA S.p.A.) è stata accreditata come Polo Strategico Nazionale (PSN) dall’Agenzia per l’Italia Digitale. Rispettando i requisiti di capacità, eccellenza tecnica, economica ed organizzativa indicati da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale), l’azienda in-house della Regione Lombardia è stata candidata a erogare ad altre amministrazioni servizi infrastrutturali on-demand, contribuendo all’obiettivo del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021, di razionalizzare i data center per innalzare il livello di sicurezza delle infrastrutture della Pubblica amministrazione e offrire servizi più moderni a cittadini e imprese.

Razionalizzazione

Questo importante traguardo si somma alla qualifica già ottenuta da AgID come ‘Cloud service provider‘ ed è in linea con il Piano avviato da Regione Lombardia per il consolidamento e razionalizzazione dei Centri di elaborazione dati presenti sul territorio.

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Unico moderno data center

Si pensi che in Italia sono presenti circa 11.000 Centri di elaborazioni dati al servizio di oltre 22.000 Pubbliche Amministrazioni sia centrali che locali e, solo in Lombardia, i CED sono 2.000, distribuiti presso la quasi totalità delle Pubbliche Amministrazioni locali e sanitarie.

Regione Lombardia si è posta come obiettivo di razionalizzare le proprie infrastrutture, consolidando gli attuali 4 Data Center regionali in un unico moderno Data Center, con rilevanti risparmi in termini di riutilizzo delle facility e ottimizzazione dei costi energetici (power&cooling) e di esercizio.

ARIA sempre più hub digitale per Pubblica Amministrazione

Il Piano prevede inoltre la migrazione verso il cloud pubblico (hybrid-multi-public-cloud) di almeno il 70% dei servizi regionali, con una riduzione significativa del parco infrastrutturale installato e, grazie all’approccio cloud first, senza più acquisire nuovo hardware all’interno dei propri Data Center per realizzare nuovi servizi. Offrire tale modello di trasformazione anche alle altre Pubbliche Amministrazioni del territorio, significa consentire a tutti di fruire dei benefici di tale approccio, promuovendo economie di scala dei costi ICT infrastrutturali ed incrementando i livelli di continuità operativa del sistema nel suo complesso.

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Con questo riconoscimento, ARIA assume sempre più il ruolo di HUB per la trasformazione digitale, al servizio della Pubblica Amministrazione.