Le user interface dedicate al mondo del business prenderanno, prima o poi, una piega futuristica, come rivelato dalla stessa compagnia
Grazie alla crescita inarrestabile nell’utilizzo professionale di dispositivi mobili, il lavoro degli ultimi anni di Microsoft si è rivolto anche all’adattamento delle sue piattaforme a schermi più piccoli di quelli di un computer, ovviamente touch. In questo modo, anche le soluzioni basate su Microsoft 365 si sono evolute, per apparire naturali su qualsiasi tipo di interfaccia. “Abbiamo avviato un percorso di progettazione pluriennale per creare esperienze mirate e coinvolgenti” ha scritto sul blog della compagnia Jon Friedman, Head of Microsoft Office design. “La prossima ondata di cambiamenti di Microsoft 365 UX andrà ancora oltre, esplorando nuove funzionalità e ulteriori livelli di interazione”.
App dovunque tu sia
Come leggermente intravisto a Inspire 2020, ossia senza un riferimento diretto ed esplicito, Microsoft 365 porterà la potenza di Office ovunque sia l’utente, assicurando di non dover interrompere il processo produttivo per aprire uno strumento diverso. “Stiamo focalizzando tutti i nostri sforzi verso una profonda ricerca di miglioramento delle sfumature. Ci sono dispositivi e momenti della giornata che richiedono una concentrazione prolungata.
Altri, come per quelli che avvengono sul mobile, che invece sono ottimali per il microtasking. Per questo, Microsoft 365 punta a ridurre al minimo le distrazioni esterne, diminuendo le interruzioni e il flusso di lavoro”. Cosa voglia dire questo, concretamente, per le varie app del mondo Microsoft è impossibile dirlo. Ma un video condiviso con il post lascia spazio ad un bel po’ di immaginazione, riportando in auge persino quei concetti di AR che, in assenza di novità legate agli HoloLens, sembrava Redmond avesse messo da parte.
