Finom cresce in Italia e sbarca in Germania con il banking

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Già 6000 clienti in Italia per la fatturazione elettronica, ma la startup olandese punta a diventare un vero e proprio assistente personale per il business

Finom si espande in Europa. La startup fintech dopo l’Italia apre oggi ufficialmente in Germania, offrendo un servizio finanziario completo per PMI e professionisti, progettato da imprenditori e professionisti. Il servizio è online e mobile first, mettendo insieme banking, fatturazione, pagamenti e gestione finanziaria. Tutto in un unico prodotto mobile-first.

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In Italia, la società con base ad Amsterdam offre già un primo servizio di business finance management, un vero e proprio assistente personale per chi fa business, in grado di:

  • Inviare fatture senza errori e in 60 secondi tramite la compilazione smart: il nostro sistema permette di recuperare i dati completi del destinatario B2B o PA di una fattura semplicemente dal nome, evitando qualsiasi rischio di errore. Inoltre è possibile inviare la fattura al cliente anche attraverso le più diffuse app di messaggistica, come Whatsapp;
  • Ridurre i tempi di riscossione dei pagamenti dei clienti, tramite il servizio di tracciamento real time delle fatture. È anche possibile impostare reminder di pagamento automatici per sollecitare il saldo;
  • Monitorare i flussi di cassa: tramite le fatture attive/passive, il nostro sistema evidenzia i crediti esigibili e i debiti da pagare a 7, 14, 30, 60 e 90 giorni, così da essere sempre consapevoli dello stato di salute dell’attività;
  • Mantenere il controllo di incassi e costi, tramite la riconciliazione: associando i conti business dell’attività all’account di FINOM, è possibile riconciliare in modo semplice e semi-automatico i movimenti di conto con le fatture, mantenendo la contabilità sempre
    in ordine e avendo un controllo totale sui clienti morosi o sui debiti ancora da saldare;
  • Collaborare con colleghi e con il commercialista: è possibile invitare colleghi e commercialista a collegarsi all’account business di FINOM, assegnando loro le deleghe necessarie per inviare, controllare o scaricare le fatture.
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In un anno FINOM ha raccolto circa 6000 clienti italiani e punta a completare l’offerta con il banking, da attivare nei prossimi mesi anche nel nostro paese. “Vogliamo diventare gli assistenti personali degli imprenditori e dei professionisti italiani, che presto potranno gestire con FINOM anche tutte le loro principali attività bancarie”- spiega Antonio la Mura, Head of Business di FINOM in Italia – “Nei prossimi mesi offriremo un nuovo modo di gestione completa delle proprie attività e passività passando per l’aggregazione dei conti aziendali, l’automazione della riconciliazione bancaria con le fatture, l’apertura di un conto e l’integrazione con software di contabilità”.

In Italia la spinta verso il rafforzamento dei servizi offerti arriva anche grazie alla liquidità raccolta da numerosi investitori internazionali. Nel 2020, infatti, FINOM ha già raccolto 16.8 milioni di euro tra seed (aprile) e pre round serie A (settembre), registrando l’adesione di importanti investitori come Target Global, Cogito Capital, Entree Capital, Avala Capital, Tal Capital, AdFirst e FJ Labs. Un forte interesse da parte degli investitori che si spiega sia per la portata innovativa del prodotto per il mondo B2B, sia per l’esperienza rappresentata dal team dei founder. Si tratta, infatti, dello stesso team che nel 2014 ha fondato Modulbank, la challenger bank B2B russa di maggior successo in quell’area geografica.