Twitter come Snapchat: Fleets per chiunque

Twitter Spaces arriva su desktop

Tutti possono usare i tweet che scompaiono anche se questo potrebbe dar vita a post molesti e non verificati

Se c’è un elemento che distingue Twitter da tutto il resto dei social network, è l’impossibilità di modificare un tweet. Una volta inviato, questo non può essere editato nel suo testo o contenuto multimediale di accompagnamento ma solo eliminato. In un certo senso, con l’apertura per chiunque dei Fleets, anche il microblog perde un po’ di credibilità, dando la possibilità a tutti di postare qualcosa che entro qualche ora scompare, come succede su Snapchat e Instagram. Certo, questo non vuol dire dare motivo ai vari negazionisti, produttori di fake news e quant’altro di farsi largo sul web ma è evidente che sapere di poter scrivere un testo che rimarrà online per poco, seppur imprimibile in uno screenshot, potrebbe far abbassare le remore a molti.

Cosa può succedere

Non a caso, alcuni utenti di Twitter che hanno sperimentato lo strumento hanno affermato di aver creato preoccupanti opportunità di molestie online, come consentire messaggi diretti indesiderati. Ha inoltre permesso agli autori dei Fleets di taggare persone che li avevano bloccati in precedenza. I post a scomparsa possono includere testo, foto e video e sono disponibili nella parte superiore della cronologia home e sul profilo del mittente. Ma non è tutto: Twitter sta lavorando anche ad una funzione audio dal vivo, chiamata Spaces, che testerà presto.

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Questa consentirebbe agli utenti di parlare in conversazioni di gruppo pubbliche, in maniera simile a Clubhouse, una piattaforma social che utilizza chat room vocali. “Dato tutto il potenziale di abuso all’interno degli spazi audio, lo renderemo disponibile prima alle donne e alle comunità storicamente emarginate” ha detto Twitter. Il social all’inizio di quest’anno ha lanciato una funzione per consentire agli utenti di twittare note vocali registrate.

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