Il giudizio si basa su completezza di visione e capacità di esecuzione dimostrate da ADP
ADP, leader nella fornitura di Servizi e Soluzioni per l’Amministrazione e la Gestione delle Risorse Umane, ha annunciato di essere stata inserita da Gartner nel primo studio Magic Quadrant mai dedicato al settore Payroll BPO Services.
La valutazione di Gartner riguarda le competenze di 11 importanti vendor mondiali operanti nel segmento dei servizi Payroll BPO (Business Process Outsourcing), la Gestione Amministrativa da parte di un soggetto esterno di tutti o parte dei processi di Payroll usualmente gestiti internamente da un’azienda.
“ADP fornisce a imprese di qualsiasi dimensione soluzioni in Outsourcing per la gestione del Payroll; oltre ad aver operato un ampliamento strategico della nostra offerta di Human Capital Management abbiamo continuato anche a investire nel rafforzamento della nostra leadership nel segmento dei servizi di Gestione del Payroll”, ha dichiarato Regina Lee, Division President di ADP. “La posizione ottenuta all’interno del quadrante ‘Leaders’ nei servizi Payroll BPO è la chiara conferma della nostra capacità di innovare in questi processi, di garantire la conformità sul piano legislativo e normativo, di raggiungere l’eccellenza operativa e di offrire un servizio clienti eccellente”.
Secondo i dati pubblicati da Gartner, nel 2011 il mercato dei servizi Payroll BPO ha registrato un aumento del 5,2%, con previsioni di crescita globale pari all’1,4% per il 2012. Entro il 2015 le stime riferiscono di un tasso di sviluppo composto su base quinquennale pari al 3,3%.
Lo studio Magic Quadrant ha rivelato che sono sempre di più le imprese disposte a prendere in considerazione l’Outsourcing nelle attività legate alle paghe come metodo per ridurre rapidamente i costi della Gestione del Personale migliorando i livelli di servizio per dipendenti e manager. Gartner riferisce anche che aumentano le aziende di grandi dimensioni inclini ad adottare le soluzioni Payroll BPO, in particolare nel caso di attività multinazionali, con l’obiettivo di inserire tutte le operazioni globali su una piattaforma comune, accedere ad analisi coerenti dei dati, e misurare l’operato del provider (o dei provider) su base uniforme nei vari Paesi.
