Aerei in fiamme! Ma è una simulazione

Consegnate al Ministero dell’Interno le prime unità mobili di addestramento aeroportuale prodotte da Dreager Safety per il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco

Saranno operative a breve termine le prime due unità mobili di addestramento aeroportuale, acquistate dalla Direzione Centrale per l’Emergenza e il Soccorso Tecnico Area V Soccorso Aeroportuale del Ministero dell’Interno e consegnate da Draeger Safety ai distaccamenti aeroportuali Vigili del Fuoco di Ancona e Lamezia Terme.

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Il contratto di fornitura del valore di due milioni e 350mila euro, che Draeger Safety si è aggiudicata a seguito di una gara indetta nel 2010 dal Ministero dell’Interno, prevedeva la fornitura di dieci unità di addestramento per Vigili del Fuoco aeroportuali, che si contraddistinguessero, oltre che per conformità alle ultime e più restrittive normative tecniche e di sicurezza, anche per la facilità di assemblaggio e di trasporto.

I servizi antincendio degli aeroporti richiedono strutture di addestramento di alto livello, capaci di ricreare realisticamente scenari e condizioni che si potrebbero verificare durante un’emergenza reale: dall’individuazione del luogo più sicuro in cui posizionare i mezzi di soccorso alle tecniche di spegnimento fino al riconoscimento dei comportamenti tipici in fase di incendio di ruote, carrello, motore ed eventuale spargimento carburante. Una delle maggiori difficoltà che si riscontrava in passato era quella di individuare, all’interno del sedime aeroportuale, le zone di addestramento più idonee a ospitare strutture di per sé molto ingombranti, in quanto costituite da prototipi di aeroplani in scala reale.

Il simulatore Draeger Safety

Il team tecnico Draeger Safety, seguendo i suggerimenti e le richieste dell’Area V Soccorso Aeroportuale del Ministero dell’Interno, ha reso esecutivo un primo lay out di un prototipo esistente, modellandolo secondo le necessità e le caratteristiche specifiche richieste dal cliente. Ne è derivato un prodotto, mente trasportabile e di dimensioni contenute, che è in grado di simulare, con effetto molto simile alla realtà, l’incendio del motore in ingresso e in uscita, quello delle ruote/carrello/freni e lo spargimento di carburante.

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“I concetti vincenti del sistema AFS 3000, spiega Massimiliano Tarallo, amministratore delegato Draeger Safety, sono molteplici: innanzitutto l’estrema praticità che deriva dal fatto che il simulatore è auto-trasportato con mezzi standard; in secondo luogo, le operazioni di montaggio sono talmente semplici e intuitive che, in quattro ore, e con l’intervento di due soli operatori, l’unità mobile è pronta all’uso; infine, è utile ricordare che, proprio grazie alla sua semplice realizzazione, può essere installata senza la necessità di lavori civili (fondamenta) e senza particolari accorgimenti per la superficie di appoggio”.

Il costo contenuto e la flessibilità progettuale del simulatore Draeger Safety hanno permesso alla direzione dell’Area V Soccorso Aeroportuale del Ministero degli Interni, guidata da Carlo Metelli, di approvvigionare numerose strutture, potendo addestrare un numero più elevato di squadre operative, in luoghi diversi.

“Questo progetto è stato fortemente voluto dalla nostra Area operativa, dichiara Carlo Metelli, e rappresenta davvero una punta di diamante per tutto il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; i punti di forza del sistema, che abbiamo studiato nei minimi particolari, sono fondamentalmente tre: l’estrema flessibilità di impiego, che si traduce nella possibilità di individuare con facilità le zone da adibire ad addestramento e quindi di non interferire con le normali operazioni aeroportuali, la possibilità, quando si sarà raggiunto il pieno regime (entro fine 2013), di coprire tutto il territorio nazionale con dieci unità operative e, infine, il consistente risparmio dei costi di addestramento, in quanto le operazioni potranno essere effettuate on site e negli orari di minore traffico aereo”.

“Un altro aspetto che vorrei sottolineare, prosegue Carlo Metelli, è quello del rispetto ambientale: l’effetto fiamma è ottenuto dalla combustione di gpl che non emette gas nocivi; inoltre, trattandosi di un carburante pulito, non viene emesso il classico fumo nero che potrebbe disturbare le normali operazioni di volo”.

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Grazie alla cooperazione diretta con i VVF dell’Area V, questo prodotto andrà ad arricchire la gamma dell’offerta Draeger Safety nei servizi di addestramento antincendio. È intenzione infatti dell’azienda di mettere a disposizione il prodotto anche per le unità operative dei Vigili del Fuoco di altri Paesi.