State per imbarcarvi sull’aereo, vi accorgete di avere il cellulare scarico e vi siete dimenticati il caricabatterie a casa: che fare? L’aeroporto Schipol di Amsterdam ha risolto questo fastidioso inconveniente pensando ad un sistema decisamente innovativo e di semplice utilizzo: ricaricare lo smartphone pedalando su una cyclette
Sfruttare l’energia della pedalata per fare il pieno alle batterie dei cellulari e al tempo stesso intrattenere i viaggiatori con un po’ di sana attività fisica: questa l’idea vincente di due mamme imprenditrici, Patricia Ceysens e Katarina Verhaegen, fondatrici dell’azienda belga WeWatt.
Dopo le tecnologie indossabili introdotte di recente all’aeroporto London Heathrow, anche questa novità va nella direzione di rendere gli aeroporti sempre più hi-tech.
Secondo quanto riferito dal sito Greenstyle, i viaggiatori possono ricaricare i propri dispositivi elettronici mentre pedalano comodamente seduti alla loro postazione. Nel frattempo possono godersi qualche momento di svago in attesa di imbarcarsi, navigando su Internet, leggendo o bevendo un caffè.
E i tempi di ricarica? In soli 30 minuti si fa il pieno di energia al cellulare.
Unire utile e dilettevole
L’idea nasce dal desiderio di consentire alle persone di allenarsi ovunque, senza stress e con uno sforzo minimo, ottenendo in cambio una ricompensa concreta e utile: la ricarica gratuita del cellulare, tablet o pc. In questo modo, dicono le due ideatrici, si può creare uno stimolo nuovo ad uscire dalla sedentarietà, abbracciando uno stile di vita più dinamico e positivo.
Del resto, si sa che le endorfine che si sprigionano con l’attività sportiva sono amiche del buonumore e del benessere psicofisico in generale.
L’aereoporto di Amsterdam non è l’unico ad aver adottato queste innovative postazioni di ricarica: è possibile trovarle anche all’aeroporto di Bruxelles in Belgio, alla Gare de Montparnasse in Francia, e in molte altre stazioni della metro, librerie, e università europee.