Amazon chiude i rapporti con un partner che si è scoperto neonazista

L’emittente tedesca ARD aveva scoperto che la società a cui era stato dato l’appalto per la sicurezza da parte di Amazon ha simpatie neonaziste. Il CEO Jeff Bezos ha deciso di chiudere immediatamente ogni rapporto

Qualche giorno fa l’emittente tedesca ARD aveva trasmesso un servizio in cui si indagava sulle condizioni di lavoro dei dipendenti di Amazon, che sta pensando a creare un servizio per il riciclo degli e-book usati. Nel corso del filmato si scopre che un partner del sito di e-commerce è vicino ad ambienti neonazisti.

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L’obiettivo era un altro

L’obiettivo del servizio giornalistico era quello di far luce sulle condizioni dei lavoratori interinali, che vengono assunti per far fronte agli ordinativi del periodo natalizio. Secondo i giornalisti questi dipendenti a tempo sono stati sottoposti a turni eccessivamente pesanti in cambio di remunerazioni più basse rispetto alle aspettative. La cosa ha scatenato molte polemiche in Germania ma quello che più ha colpito l’opinione pubblica riguarda l’appalto per la sicurezza dato da Amazon, che nonostante il calo degli utili grazie ai suoi ricavi vola in Borsa, alla società H.e.s.s.

Partner neonazista? Amazon chiude i rapporti

Si è scoperto che la società tedesca a cui era stato dato l’appalto per la sicurezza degli stabili in Germania, la H.e.s.s, il cui nome richiama forse non a caso il ministro della propaganda di Hilter Rudolf Hess, era vicina ad ambienti neonazisti. Amazon, che ha paragonato i prezzi del suo Kindle Fire e dell’iPad in uno spot, ha subito chiuso ogni rapporto con l’azienda incriminata, seguendo i dettami del suo statuto che sono contrari a qualsiasi forma di discriminazione.

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