Gli Atheer Labs portano il 3D su Android grazie ai loro occhialini rivoluzionari, anche nel prezzo: 350 dollari
Il nuovo che avanza. Dimenticatevi pure di smartphone, tablet, smartwatch e tutti gli oggetti hi-tech che utilizzate di solito. Il futuro è “liquido” e passa per il 3D. Ne sono convinti agli Atheer Labs, azienda che ha prodotto un paio di occhialini in 3D che possono interagire con il mondo reale attraverso uno schermo virtuale che si comanda con gesti e voce. Si tratta ancora di un progetto ma potete farne parte visto che è appena cominciata una campagna su Indiegogo volta a promuovere gli Atheer One e la sua piattaforma di sviluppo.
Non chiamateli occhialini
Quello che c’è dietro la realizzazione degli Atheer One è un lavoro complesso che, dopo aver coinvolto la casa madre, vuole ascoltare le opinioni della rete. Non si vogliono realizzare “solo” un paio di smartglass che, per inevitabili predomini di marketing, finirebbero nella cesta degli “altri Google Glass”, ma un prodotto che si faccia largo nella categoria dei computer indossabili. Per questo Atheer punta sulla comunità Android, piattaforma sulla quale si basa, realizzanfo un kit di sviluppo che può essere utilizzato da coloro che già sviluppano per il sistema operativo mobile di Google.
Come sono fatti
L’hardware è costituito da due vetri ad alta definizione con un display da 1024 x 768 pixel e un campo di visione di 65 gradi, che è pari a quello che vediamo su un tablet da 26″ tenuto con le braccia mezze distese in avanti. La società prevede di distribuire il device entro la fine del 2014, con un prezzo molto invitante: 350 dollari se si preordinano su Indiegogo, circa un quarto del prezzo dei Google Glass.
