Intel ottiene un fatturato di 13,5 miliardi di dollari nel terzo trimestre

Intel ottiene un fatturato di 13,5 miliardi di dollari nel terzo trimestre

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Intel Corporation ha reso noto il fatturato del terzo trimestre, pari a 13,5 miliardi di dollari, con un risultato operativo di 3,8 miliardi di dollari, utili netti di 3 miliardi di dollari e utili per azione pari a 0,58 dollari. Intel ha generato circa 5,1 miliardi di dollari in liquidità dalle proprie operazioni, ha pagato dividendi per un valore di 1,1 miliardi di dollari e ha impiegato 1,2 miliardi di dollari per riacquistare proprie azioni.

“I risultati ottenuti nel terzo trimestre riflettono il perdurare di un contesto economico difficile”, ha dichiarato Paul Otellini, President e CEO di Intel. “Il mondo del computing sta attraversando un periodo di innovazione e creatività rivoluzionarie. Guardando al quarto trimestre, siamo soddisfatti dei continui progressi nei segmenti degli Ultrabook e degli smartphone e siamo entusiasti della gamma di tablet basati su Intel in arrivo sul mercato”.

“L’Italia si conferma in linea con l’andamento generale, scontando una tensione sia sul mercato consumer sia sul segmento business”, ha commentato Dario Bucci, Amministratore Delegato Intel Italia e Svizzera.

“Registriamo tuttavia una crescente attenzione anche nel nostro Paese per le novità che Intel sta portando sul mercato, sia sul fronte mobile sia reinventando il personal computing grazie agli Ultrabook con processori Intel Core di terza generazione e design innovativi, come i convertibili, che offrono la comodità del tablet e le interfacce touch con il massimo delle prestazioni di un classico notebook”.

“Nell’ambito aziendale, non viene meno la domanda di servizi innovativi per il business, come testimonia l’ultimo progetto realizzato grazie alla nostra tecnologia Intel vPro per ILLVA Saronno, in collaborazione con CBT, che ha permesso una sostanziale riduzione dei costi digestione dell’infrastruttura IT del Gruppo.”

Leggi anche:  VAST Data conclude il Round di Finanziamento Serie E, incrementando la valutazione a $9.1 miliardi

Principali informazioni finanziarie e andamento delle unità aziendali di Q3 2012 (GAAP, se non diversamente indicato)

• Fatturato del PC Client Group di 8,6 miliardi di dollari, stazionario rispetto al trimestre precedente e -8% rispetto all’anno precedente.

• Fatturato del Data Center Group di 2,7 miliardi di dollari, -5% rispetto al trimestre precedente e+6% rispetto all’anno precedente.

• Fatturato dell’Other Intel Architecture Group di 1,2 miliardi di dollari, +6% rispetto altrimestre precedente e -14% rispetto all’anno precedente.

• Margine lordo percentuale del 63,3%, 1,3 punti percentuali in più rispetto alle previsioni aggiornate dell’azienda del 62%.

• Spese R&D più MG&A di 4,6 miliardi di dollari, invariate.

• Oneri fiscali del 24%, inferiori alla stima del 28% circa.

Previsioni finanziarie

Le previsioni finanziarie Intel non tengono conto del potenziale impatto di eventuali alleanze aziendali, acquisizioni di asset, disinvestimenti o altri investimenti che potrebbero essere completati dopo il 16 ottobre.

Q4 2012 (GAAP, se non diversamente indicato)

• Fatturato: 13,6 miliardi di dollari, più o meno 500 milioni di dollari.

• Margine lordo percentuale: 57% e 58% non GAAP (escludendo l’ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni), entrambi più o meno un paio di punti percentuali.

• Spese R&D più MG&A: circa 4,5 miliardi di dollari.

• Ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni: circa 75 milioni di dollari.

• Impatto di investimenti e interessi e proventi diversi: circa 75 milioni di dollari.

• Ammortamenti: circa 1,6 miliardi di dollari.

• Oneri fiscali: circa 27%.

• Investimenti di capitale per l’intero anno: 11,3 miliardi di dollari, più o meno 300 milioni di dollari.

Leggi anche:  Deda Stealth, al via la partnership strategica con Planet

Per ulteriori informazioni sui risultati e sul Business Outlook di Intel, consultate il commento del CFO all’indirizzo: www.intc.com/results.cfm.

Stato delle considerazioni di mercato

Il Business Outlook di Intel viene pubblicato su intc.com e le considerazioni in esso contenute potrebbero essere ribadite in occasione di incontri pubblici o privati con investitori e altri soggetti. Il Business Outlook risulterà valido fino alla chiusura della giornata lavorativa del 14 dicembre, a meno che non venga aggiornato prima di tale data; fatta eccezione per le previsioni relative a ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni, impatto di investimenti e interessi e proventi diversi e oneri fiscali, che saranno valide solo fino alla fine della giornata lavorativa del 23 ottobre. Intel attraverserà un “Quiet Period” a partire dalla fine della giornata lavorativa del 14 dicembre e fino alla diffusione dei risultati finanziari dell’azienda per i lquarto trimestre, prevista per il 17 gennaio 2013. Durante il Quiet Period, tutte le considerazioni di mercato e altre previsioni future rese note nei comunicati stampa e nei documenti dell’azienda depositati presso la SEC dovranno essere considerate superate, poiché si riferivano esclusivamente alla situazione precedente il Quiet Period, e non verranno aggiornate dalla società.

Confronti finanziari GAAP – Trimestrali

   Q3 2012  Q2 2012  Rispetto a Q2 2012 
 Fatturato  13,5 miliardi di $   13,5 miliardi di $   stazionario
 Margine Lordo  63,3%  63,4%  stazionario
 Risultato Operativo   3,8 miliardi di $  3,8 miliardi di $  stazionario
 Utile netto  3 miliardi di $  2,8 miliardi di $  +5,1%
 Utili per azione  58 centesimi  54 centesimi  +7,4%

 

Confronti finanziari non GAAP – Trimestrali

   Q3 2012  Q2 2012  Rispetto a Q2 2012 
 Margine Lordo   64,3%  64,4%  stazionario
 Risultato Operativo   4,1 miliardi di $   4,1 miliardi di $   stazionario
 Utile netto  3,1 miliardi di $  3 miliardi di $  
 Utili per azione  60 centesimi  57 centesimi  
Leggi anche:  Pure Storage, il futuro è nella data-service company

 

I risultati non GAAP escludono l’ammortamento di variabili non quantificabili legate ad acquisizioni e irelativi effetti di questi oneri sull’imposta sul reddito.