Cisco espande il suo portfolio Cloud

Una soluzione innovativa di cloud ibrido prepara il terreno per un Mondo di tanti Cloud pubblici, privati e ibridi interconnessi

Cisco estende il suo portfolio leader di mercato relativo al cloud con nuovi prodotti e servizi – inclusa una soluzione di cloud ibrido, chiamata Cisco InterCloud, con l’obiettivo di diminuire il costo totale della proprietà di servizi cloud per le organizzazioni IT e preparando il terreno per cloud privati, pubblici e ibridi interoperabili e altamente sicuri. L’ampliamento del portfolio conferma l’impegno di Cisco verso tutto ciò che è aperto e dimostra l’estremo valore del modello partner-led adottato dall’azienda.

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I nuovi prodotti e servizi del portfolio cloud esteso di Cisco includono:

Cisco InterCloud

Cisco Validated Design (CVD) for Cisco/Red Hat integrated Cloud Management and Provisioning

Cisco Services for Cloud Strategy, Management, and Operations

Cisco Intelligent Automation for Cloud (IAC) 4.0

“Cisco ha lanciato il concetto ‘World of Many Clouds’ due anni fa, e da allora, noi e i nostri partner abbiamo attivato un mondo sempre in espansione di cloud altamente sicuri, aiutando le organizzazioni a creare il loro personale percorso verso il cloud,” afferma Robert Lloyd, Cisco president of development and sales. “Ora, in qualità di broker di servizi IT, le organizzazioni possono aggiungere ulteriore valore combinando in modo dinamico, integrando e personalizzando la delivery di servizi cloud – sia pubblico, privato o ibrido – per rispondere al meglio alle esigenze di business. Oggi viene fatto un passo importante nell’evoluzione del cloud computing – la trasferibilità del cloud porterà enormi benefici ai cloud provider e ai clienti, aprendo la strada verso un ecosistema cloud aperto e altamente sicuro che garantisce più ampi livelli di agilità, trasparenza e velocità di implementazione.”

Cisco InterCloud

Cisco InterCloud, parte della piattaforma Cisco One, è un’infrastruttura software che supporta cloud ibridi, permettendo alle organizzazioni di combinare e gestire workload – inclusi dati e applicazioni – attraverso differenti cloud privati e pubblici, a seconda delle esigenze, in maniera semplice e altamente sicura, mantenendo la rete associata e le policy di sicurezza.

Implementando Cisco InterCloud, aziende e cloud provider saranno in grado di creare un ambiente di cloud ibrido interoperabile e altamente sicuro in molteplici cloud privati e pubblici e tra applicazioni premises-based e cloud pubblici mantenendo la rete associata e le policy di sicurezza. Flessibilità on-demand e trasferibilità di workload permetteranno alle organizzazioni di selezionare in maniera efficace la propria strategia cloud.

Cisco continua ad adottare un approccio aperto e basato su standard che offre agli utenti e fornitori di cloud l’opportunità di utilizzare un robusto ecosistema di tecnologie leader di mercato ed evitare di dover adattarsi ad un singolo vendor o piattaforma. Un’ulteriore conferma dell’impegno di Cisco verso un ambiente aperto, Cisco InterCloud è in grado di gestire workload verso e da cloud provider con servizi Cisco Powered, come BT, CSC/ServiceMesh, CenturyLink Technology Solutions, e Virtustream. L’adozione di Cisco InterCloud di altri cloud provider attraverso la InterCloud Provider Enablement Platform darà agli utenti una scelta e una flessibilità ancora più ampia. Inoltre, Cisco InterCloud è stato progettato per gestire workload verso e da molteplici cloud pubblici, incluso Amazon Web Services e Windows Azure di Microsoft Corp.

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Cisco InterCloud offre workload mobility e si integra con soluzioni di cloud management come Cisco IAC, ed anche CSC/ServiceMesh’s Agility Platform, Red Hat CloudForms, e altri prodotti dell’ecosistema partner di Cisco.

Altri importanti partner tecnologici supportano Cisco InterCloud come EMC, Citrix, Denali Advanced Integration, Microsoft, NetApp, Rackspace, VCE e Zerto.

“I nostri clienti si affidano al portfolio di servizi BT Cloud Compute per creare e gestire soluzioni cloud che sono pensate per rispondere alle loro esigenze,” afferma Neil Sutton, vice president, Portfolio at BT Global Services. “BT è lieta di questo annuncio di Cisco InterCloud poiché in linea con la nostra vision. L’approccio open standard di questa nuova soluzione rende ancora più semplice ai nostri clienti ottenere benefici dalle soluzioni di cloud ibrido e dalla migrazione dei tradizionali workload IT al cloud. Il supporto di Cisco per la piattaforma Citrix Cloud si basa sulla nostra partnership di lunga data con Cisco, Citrix e NetApp. Questa collaborazione continua a creare nuove opportunità per portare servizi cloud innovativi a rispondere alle esigenze di business dei clienti”

“La vision Cloud di Microsoft comprende data center on-premises, Windows Azure, hosted service e implementazioni ibride, riconosciamo che ambienti eterogenei sono la realtà dell’IT dei nostri giorni,” afferma Brad Anderson, corporate vice president, Cloud and Enterprise, Microsoft. “Il nostro lavoro fatto con Cisco su InterCloud esemplifica come le nostre due aziende possono fornire cloud interoperabili pubblici, privati e ibridi sulla base di piattaforme leader di mercato e un portfolio di gestione come Windows Server, System Center e Windows Azure. InterCloud aiuterà i clienti a gestire applicazioni e servizi in modo facile e veloce su Windows Azure.”

Parte della soluzione tecnologica Cisco ONE, Cisco InterCloud sarà integrata in un framework di gestione ad alti livelli, come Cisco IAC o altre soluzioni leader di cloud management fornite dall’ecosistema di partner di Cisco.

Cisco Validated Design (CVD) per Cisco/Red Hat integrated Cloud Management and Provisioning

Cisco e Red Hat lavorano insieme su diverse iniziative importanti per estendere OpenStack e abilitare ambienti cloud aperti e interoperabili. Questo include offerte di Infrastructure as a Service (IaaS) e Platform as a Service (PaaS) pensate per permettere ai clienti di gestire ambienti cloud legacy e web-scale. Ad esempio, le aziende stanno integrando Cisco Prime network management e Cisco IAC Service Catalog con la piattaforma Red Hat OpenShift per fornire scalabilità dinamica, sicurezza e gestione integrata e provisioning.

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Nuovi servizi Cisco

I Cisco Services for Cloud Strategy, Management, and Operations offrono alle organizzazioni flessibilità e agilità del business essendo pensati all’interno di una infrastruttura aperta e altamente sicura. Ciò si basa si tre fattori critici di successo per far evolvere la strategia cloud delle aziende: una scelta nei modelli di consumo, esposizione al rischio ridotta e abilità di aiutare in modo intelligente e automatizzare un ambiente cloud.

Le nuove funzionalità includono Cisco Cloud Consumption Services, per aumentare i benefici e gestire i rischi di un utilizzo nascosto di cloud; il framework per la trasformazione dell’IT, Cisco Domain Ten 2.0, che aiuta le aziende a valutare in modo strategico le priorità di business e la prontezza a sviluppare la propria strategia/roadmap relativa al cloud e prendere decisioni migliori riguardo l’IT sourcing; e Cisco Services for OpenStack, per implementazioni cloud aperte e molto sicure adatte a specifiche esigenze di business.

Disponibili direttamente da Cisco o in collaborazione con i partner di canale, i Cloud Consumption Services aiutano le aziende a comprendere l’uso attuale e la spesa su diversi servizi cloud (incluso l’utilizzo nascosto e “shadow IT”). Questo servizio aiuta inoltre le organizzazioni a gestire potenziali rischi associati a cloud provider multipli. I clienti hanno grande visibilità e controllo dell’utilizzo del cloud in tutta l’organizzazione, permettendo una migliore gestione dei costi del cloud e della sicurezza, fornendo all’IT un canale di dialogo e mostrando maggior valore ai propri stakeholder.

“I Cisco Cloud Consumption Services sfruttano l’intelligenza della rete per analizzare l’utilizzo del cloud, il profilo di rischio e la spesa del cloud, ciò ci permette di prendere decisioni informate per meglio gestire i nostri rischi e costi, e offrire servizi migliori ai contribuenti,” afferma Christian Couturier, chief information officer for the Government of New Brunswick, Canada. “Questo nuovo portfolio cloud ci consente di iniziare a raccogliere i benefici dalle nostre iniziative cloud in maniera più veloce. Il servizio di supporto al cloud di Cisco gioca un ruolo chiave nel guidare il nostro staff nel valutare le opportunità nell’esecuzione della nostra strategia cloud.”

Cisco Domain Ten Framework 2.0 aiuta i clienti a prendere decisioni strategiche migliori relativamente alla strategia cloud. Aggiungendo al Framework i Cisco Consulting Services for Cloud, aumenta il focus sui risultati di business, si ottengono analisi più approfondite delle implicazioni del cloud ibrido; e si estende il framework oltre il data center e il cloud per includere tutte le iniziative di trasformazione dell’IT.

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Cisco offre, inoltre, Cisco Services for OpenStack per supportare i clienti nel comprendere, elaborare strategie e test, progettare, installare e/o integrare un sistema operativo cloud OpenStack all’interno delle proprie reti. Cisco fornisce un’assistenza unica nel guidare i clienti nell’utilizzo della piattaforma OpenStack. Questi servizi includono: strategia e assessment; validazione; progettazione e implementazione; software e integrazione di una piattaforma di applicazioni; e ottimizzazione.

Cisco Intelligent Automation for Cloud (IAC)

Cisco Intelligent Automation for Cloud 4.0 offre una soluzione completa di cloud management per le aziende e i service provider per l’implementazione di cloud privati, pubblici o ibridi. Questo nuovo software fornisce nuove e migliorate funzionalità per l’ordine, il provisioning e la gestione del ciclo di vita di ogni tipo di servizio IT attraverso un portale self-service user-friendly. Una nuova integrazione tra Cisco IAC e Cisco UCS Director offre la possibilità di rapido provisioning dell’infrastruttura sia virtuale che fisica per le installazioni di cloud su Cisco UCS e Nexus, o hardware di terze parti.

IAC 4.0 offre, inoltre, nuove funzionalità per l’automazione di servizi di rete virtuali attraverso l’integrazione con Cisco Prime Network Services Controller. E nuove funzionalità di gestione multi-cloud incluse in IAC 4.0 permettono ai clienti di orchestrare diversi ambienti cloud, inclusi Amazon EC2, OpenStack e VMware. Insieme a InterCloud, Cisco IAC attiverà nuovi casi di utilizzo di gestione di cloud ibrido l’advanced application placement, policy driven workload mobility, e una governance sul ciclo di vita dei servizi attraverso diversi cloud.

“Ciò che Cisco offre è l’automazione e l’orchestrazione del cloud fortemente integrato con la rete, un aspetto abbastanza complesso,” afferma Mirko Santocono, enterprise VAS product manager, FASTWEB S.p.A., un importante operatore italiano di telecomunicazioni e cloud provider di proprietà di Swisscom. “Cisco Intelligent Automation for Cloud offre servizi IaaS pronti all’uso, come ‘il provisioning di un nuovo data center virtuale’ che può essere customizzato per soddisfare diverse esigenze di business. Inoltre, è semplice creare nuovi servizi nel momento in cui si ha la necessità, a differenza di altre piattaforme di cloud orchestration che spesso risultano molto rigide. Con il portale, il catalogo e gli strumenti di automazione di Cisco, i clienti possono assemblare il proprio data center virtuale in pochi click. Gestire il cloud con la piattaforma di Cisco ci aiuta ad essere più efficienti, e le nuove innovazioni di Cisco in merito al cloud management ci aiutano ad aumentare il nostro vantaggio competitivo.”