Con il fotovoltaico l’1% del suolo sostiene il fabbisogno energetico

Dalle stime del WWF basterebbe l’1% del suolo adibito al fotovoltaico per sostenere l’intero fabbisogno mondiale di energia

Il WWF ha presentato il suo rapporto sulle energie pulite al World Future Energy Summit di Abu Dhabi. Dalla ricerca effettuata dall’ente a difesa dell’ambiente risulta che il fotovoltaico è una delle fonti di energia ecosostenibili migliori in termini di vantaggi economici e per il benessere del Pianeta.

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I pannelli solari per salvare la Terra

Il WWF ha stimato quanto terreno adibito al fotovoltaico sarebbe necessario per sostenere il fabbisogno energetico di alcune aree geografiche come Indonesia, Madagascar, Messico, Marocco, Sud Africa, Turchia e la regione del Madhya Pradesh dell’India. Il risultato è che basterebbe l’1% del suolo per produrre l’energia elettrica di cui questi Paesi hanno bisogno. I pannelli solari non solo hanno un impatto molto basso dal punto di vista paesaggistico, ma riducono le emissioni di CO2 e il consumo idrico. Il WWF stima che entro il 2050 il 30% dell’elettricità può essere prodotta con questa tecnologia in modo pulito. Anche Google sostiene le energie alternative e con una spesa di 200 milioni di dollari si è assicurata un campo per l’eolico negli Stati Uniti.

Il fotovoltaico in Italia

L’Italia è ancora indietro per quanto riguarda l’adozione del fotovoltaico. Secondo Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia del WWF Italia, nel nostro Paese si preferiscono ancora i canali dei combustibili fossili quando i tetti di industrie e capannoni sarebbero perfetti per diventare superfici su cui installare i pannelli solari.

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