Confalonieri: “Il copyright va rispettato, basta ai contenuti gratuiti in Rete”

Il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri ha attaccato i cosiddetti Over The Top e chiede rispetto del diritto d’autore per salvare le Telco

Ieri, in occasione di un convegno sul diritto d’autore organizzato da Confindustria, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri ha ribadito la sua convinzione che il copyright debba essere rispettato e ha sottolineato la troppa differenza fra chi paga e chi fruisce gratuitamente di contenuti. “I contenuti gratis su Internet rischiano di mettere in crisi il modello di business delle aziende dell’audiovisivo. – ha spiegato Confalonieri – Non ci sono pasti gratis. Se non c’è la tutela del nostro patrimonio, della nostra attività rischiamo di chiudere”.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Allo stesso evento ha partecipato anche il presidente di Confindustria Radio TV, Rodolfo De Laurentiis, che ha illustrato i numeri della pirateria in Italia.

“Gli OTT devono pagare”

Confalonieri si è scagliato con forza contro gli OTT (Over The Top), cioè quelle aziende che “separano la responsabilità dell’erogazione del proprio servizio da quella del trasporto dei pacchetti dati sulla rete” (fonte: The Post). Aziende del web come Google, che ha stretto un accordo con Samsung per la creazione di nuovi brevetti, forniscono servizi gratuiti (e-mail, social network, cloud) grazie agli introiti pubblicitari mentre il trasporto delle informazioni rimane a carico delle Telco. 

Il presidente di Mediaset afferma che la parola “gratis” non deve esistere in Rete e che se non si rispetta il diritto d’autore “saltano tutti, salta il nostro modello di business mentre altri fanno miliardi di utili, non pagano una lira qui, impiegano poche persone e ci prendono in giro”.

Leggi anche:  Meta, decine di stati americani portano in tribunale il colosso