CSC stipula un accordo di disinvestimento con Dedagroup

In linea con il piano di razionalizzazione del proprio portafoglio servizi in corso di implementazione, CSC ha stipulato un accordo con Dedagroup per la vendita delle aree consulting e system integration del proprio business in Italia. I termini economici della transazione non sono stati resi noti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Dopo il perfezionamento dell’accordo, CSC manterrà la propria presenza in Italia continuando ad offrire un selezionato portafoglio di servizi, che includono soluzioni Cloud e per i Financial Services, Infrastructure services, Business Process Outsourcing e soluzioni specifiche per il mercato dell’Healthcare, ad imprese multinazionali. CSC manterrà, inoltre, il business correlato ai prodotti Corporate per i Financial Services, nonché i servizi e le soluzioni erogate ai propri clienti internazionali.

Per CSC questo accordo rientra a pieno titolo nella strategia di trasformazione dell’azienda, definita per ribilanciare il proprio portafoglio di business con soluzioni globali sempre più specializzate.

Secondo i termini dell’accordo, Dedagroup subentrerà in tutti i progetti italiani di consulenza e system integration di CSC, e rileverà i prodotti software ed i servizi specifici per il settore della moda.

“Trasferiremo parte del nostro business in Italia ad una società di servizi IT apprezzata ed affidabile e ci impegniamo ad assicurare una transizione senza traumi per clienti e dipendenti”, ha affermato Claude Czechowski, Vice President and General Manager South and West Region di CSC. “Successivamente ci focalizzeremo sulla nostra offerta di soluzioni e servizi globali alle multinazionali che operano in Italia”.

L’accordo sarà sottoposto all’approvazione dell’Autorità Antitrust e i sindacati sono stati già informati del piano di vendita. All’accordo sarà data piena esecuzione entro 60 giorni.

Leggi anche:  Adobe abbandona l’acquisizione di Figma