Expo 2015: «Salta la linea metropolitana 6»

Dopo l’incontro del 18 maggio in via Bellerio a Milano (nel quartier generale della Lega), tra il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, il leader della Lega, Umberto Bossi, il viceministro alle Infrastrutture Roberto Castelli, il ministro per la Semplificazione Normativa, Roberto Calderoli, e il sindaco di Milano, Letizia Moratti, si è preso atto che una parte delle risorse inizialmente destinate alla realizzazione dell’esposizione verranno distolte per finanziare la ricostruzione in Abruzzo.
Il ministro Tremonti si è impegnato ad assicurare tutte le risorse promesse dal governo. Affrontati alcuni nodi relativi ai finanziamenti per le infrastrutture spettanti agli enti pubblici. A saltare sarà la linea metropolitana 6 che va dalla fermata Bisceglie a Castelvarco e la variante alla strada provinciale Varesina. In base al dossier di candidatura oltre agli 1,4 miliardi di finanziamenti statali, dovrebbero arrivare circa 900 milioni dai privati e, altrettanti, dagli enti pubblici. Tuttavia questi ultimi non hanno ancora messo a bilancio preventivo queste risorse, passaggio fondamentale per la società che deve indire i bandi di gara e c’è il rischio che l’avvio delle opere subisca una nuova battuta d’arresto. Per questo la Lega attraverso Leonardo Carioni che è il rappresentante del Tesoro nel Cda della società, il viceministro delle Infrastrutture e il ministro Tremonti si sono impegnati a studiare una soluzione per evitare una nuova impasse coinvolgendo lo stesso premier Silvio Berlusconi.

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